cronaca

FAI Orvieto chiuso, la questione scalda il consiglio

martedì 27 marzo 2018
FAI Orvieto chiuso, la questione scalda il consiglio

Non è passato troppo tempo per far diventare un caso politico la chiusura del Gruppo FAI di Orvieto. Dopo l’intervento di Franco Raimondo Barbabella la "questione FAI" è divenuta oggetto di una precisa richiesta in Consiglio Comunale da parte del consigliere del Partito democratico, Martina Mescolini.

In sede di question time, Mescolini ha detto: "Vorrei sapere se il Comune è a conoscenza e conosce le cause della chiusura del Gruppo FAI di Orvieto. Orvieto quest’anno non era tra i siti delle visite in occasione delle Giornate FAI di Primavera. Reputo ciò una gravissima perdita per il nostro territorio".

A replicare è stata l’assessore alla cultura, Alessandra Cannistrà, che del Gruppo FAI Orvieto è stata referente fino al giorno del suo insediamento. "Rispetto a fake news circolate - ha spiegato l’assessore - ho avuto modo di fare una comunicazione specifica sull’argomento che verrà rilanciata con il report delle Giornate dell’Arte.

Il Comune è senz’altro informato essendo state inviate comunicazioni al sindaco che non contenevano tuttavia alcuna motivazione, quanto piuttosto l’apprezzamento per l’attività portata avanti dai gruppi di Orvieto nel corso degli anni.

Il sindaco ha scritto sia alla presidenza regionale da cui proveniva il decreto di chiusura, sia al FAI nazionale. Dal regionale è arrivata una risposta contenente la medesima argomentazione e compiacimento per l’attività svolta dal gruppo di Orvieto nel corso degli anni, mentre dal nazionale non è pervenuta alcuna risposta.

Da ex volontario del FAI possono dire che non ci sono motivazioni oggettive ma insensibilità da parte di chi ha agito in maniera immotivata e irrazionale". Sullo stesso argomento, l’assessore ha successivamente diffuso una comunicazione più dettagliata al Consiglio Comunale.