cronaca

Nuovo Parco dell'Alfina, raccolta di firme per limitarlo

mercoledì 7 marzo 2018
Nuovo Parco dell'Alfina, raccolta di firme per limitarlo

Senza condivisione, anche un buona proposta diventa un problema. Sono ormai attivi da giorni diversi comitati spontanei che nelle zone dei comuni dell’Alfina stanno raccogliendo firme per rivedere la realizzazione del Parco Culturale dell'Alfina proposto nel luglio scorso dal Comune di Orvieto.

Nato con l'intenzione di salvaguardare la parte dell'Altopiano soggetta ad alcuni interventi agricoli abbastanza invasivi, il Parco sembrava rappresentare una soluzione percorribile ma in realtà la mancanza di una condivisione con gli abitanti della zona e le associazione locali potrebbe rimettere in discussione il progetto.

Dai paesi dell'Alfina, partendo da Orvieto, passando per Castel Giorgio e Castel Viscardo, la mobilitazione sta interessando centinaia di abitanti che intendono chiedere all'Amministrazione orvietana non solo un chiarimento, ma anche un passo indietro su diversi vincoli che potrebbero limitare l’attività anche dei piccoli proprietari agricoli.

Al Comune di Orvieto, promotore del progetto, verrebbe contestata la mancanza di una condivisione ampia sulla definizione delle strategie che hanno portato alla realizzazione del Parco.

Purtroppo, anche una buona proposta per la salvaguardia del territorio, senza condivisione e coinvolgimento degli abitanti rischia ora di trasformarsi nell’ennesima contrapposizione territoriale di cui non se ne sentiva assolutamente il bisogno.