cronaca

Orvieto dice addio a Eugenio Fumi. Il sindaco: "Un imprenditore credibile e competitivo"

domenica 7 gennaio 2018
Orvieto dice addio a Eugenio Fumi. Il sindaco: "Un imprenditore credibile e competitivo"

Avranno luogo lunedì 8 gennaio alle 15 presso la Chiesa di Maria Santissima Madre della Chiesa di Ciconia i funerali di Eugenio Fumi, spentosi nella notte tra sabato 6 e domenica 7 gennaio all'età di 80 anni all'ospedale "Santa Maria della Stella" di Orvieto, dove era ricoverato da qualche giorno.

Padre fondatore sul finire degli anni '60 della Itelco di Orvieto, azienda leader nel campo della elettronica e della produzione di componenti per le trasmissioni radiotelevisive, attivo poi all'interno di Electrosys diventata Itelco Broadcast insieme ad Elenos, all'ingegnere considerato un vero e proprio pioniere, innovatore e visionario, nel campo della radio e del broadcasting, nel 2015 la CNA aveva assegnato il 12esimo Premio "Artigiano ad Honorem" riservato ad un soggetto adoperatosi nell'interesse degli artigiani o in campo sociale, rendendosi utile per l’intera collettività, intitolato a Renzo Anselmi.

Già docente di Misure Elettriche all'Istituto Professionale di Orvieto negli anni '60, nel 2013, sotto l'Amministrazione Concina, Fumi venne eletto presidente della Fondazione per il Centro Studi Città di Orvieto. Varie componentistiche tecnologiche degli apparati delle stazioni orbitanti negli anni sono state prodotte dalla Itelco del "Professore" come veniva chiamato, così come molti strumenti per la trasmissione analogica dei ripetitori della televisione italiana disseminati sul territorio nazionale portando in qualche modo l'orgoglio orvietano in alto.

Sul finire del 2017 non era mancato l'intervento dell'"inventore del trasmettitore moderno" in occasione della recente presentazione dell'ampliamento del Corporate Campus Vetrya. Appresa la notizia della scomparsa, il sindaco Giuseppe Germani lo ricorda con gratitudine e affetto esprimendo il sentimento della comunità orvietana.

"Il professor Eugenio Fumi - afferma - è stato un grande anticipatore del nuovo mondo delle comunicazioni dove ha saputo essere un imprenditore credibile e competitivo. Per la realtà orvietana, prevalentemente vocata alle produzioni agricole di eccellenza, è stato a suo tempo l’iniziatore di una nuova avventura che era ed è il progresso scientifico e tecnologico applicato alle telecomunicazioni. Settore in cui è stato senza dubbio esportatore dell’eccellenza dell’ingegno italiano.

Un uomo aperto alle sfide e all’altezza della competizione che si è fatto apprezzare e stimare nel proprio Paese e in molte altre parti del mondo dove la tecnologia e il marchio Itelco sono arrivati. E’ stato un imprenditore lungimirante tanto nella ricerca scientifica quanto nella ricerca di nuovi mercati che ha saputo intessere relazioni internazionali pur restando profondamente legato alla sua Orvieto che era diventata il fulcro di quel suo progetto innovativo e che ha contribuito a far conoscere, non solo per il Duomo ed il vino.

Anche nelle difficoltà, il professor Fumi ha saputo concretizzare delle utopie ed è stato un Maestro per tante giovani generazioni di tecnici ed imprenditori che oggi hanno preso in mano il suo insegnamento guardando al futuro e portando orgogliosamente, a loro volta, il nome di Orvieto nel mondo. Per tutto questo gli siamo profondamente grati. Nell’esprimere le più sentite condoglianze ai familiari, come Amministrazione Comunale ci impegniamo a ricordare adeguatamente il Professore".

La redazione di Orvietonews.it si unisce al dolore dei familiari e a quello di un'intera città.