cronaca

Boscaglie in fiamme a poca distanza da alcune abitazioni di Torre San Severo

martedì 8 agosto 2017
Boscaglie in fiamme a poca distanza da alcune abitazioni di Torre San Severo

Vigili del fuoco ancora al lavoro nel primo pomeriggio di martedì 8 agosto per contenere le fiamme divampate in una zona boschiva, poco distante dal centro abitato della frazione di Torre San Severo, in località Caccavelle, ad appena 11,4 chilometri da Orvieto. Non si conoscono al momento le cause che hanno scatenato le fiamme. Sul posto, più squadre degli uomini del 115 provenienti non solo dal Distaccamento di Orvieto, ma anche da quello di Amelia. A destare preoccupazione, la vicinanza di alcune abitazioni, messe in sicurezza in via precauzionale. Alla vista del fuoco, gli abitanti si sono allontanati autonomamente, così come le persone che si trovavano all'interno di un'azienda agricola.

La vastità del rogo – visto e avvertito nitidamente nel raggio di vari chilometri, con tanto di cenere – ha richiesto l'intervento anche di una squadra anti-incendio boschivo di Spoleto e le squadre anti-incendio della funzione associata della protezione civile dell'Orvietano. Le operazioni si sono protratte a lungo, nell'attesa di alcuni canadair della flotta aerea del Corpo nazionale dei vigili del fuoco. A rendere le operazioni particolarmente difficoltose, il forte vento che soffiava proprio nella direzione delle abitazioni e di una strada. Andati in fiamme, circa 10/12 ettari.

Di seguito la relazione finale della Funzione Associata di Protezione Civile - Area Interna Sud-Ovest Orvietano:

Si è sviluppato intorno alle ore 14.45 un vasto incendio nei pressi di Torre San Severo, nel Comune di Orvieto. Inizialmente una pattuglia di avvistamento incendi si è recata sul posto per valutare la situazione, che subito ha fatto intervenire, inizialmente un modulo con due operatori, seguito da una botte con un altro operatore. Circa mezz’ ora dopo due squadre composte da due Volontari cadauna con un altro mezzo antincendio e un modulo si sono recate sul posto per rifornire acqua ai mezzi operativi sia della Protezione Civile.

I Vigili del Fuoco (di Orvieto, Terni, Spoleto e Amelia) sono intervenuti con n° 8 mezzi ed un Canadair, e l’impiego di n° 20 unità. Presente anche l’Agenzia Forestale Regionale con 2 squadre, con mezzo pick-up e un Unimog con botte. Alle 15.00 si è reso necessario aprire il C.O.C. per la gestione dell’emergenza. Tramite l’attivazione del S.O.U.R. della Regione Umbria, sono intervenuti anche le Squadre Antincendio della Protezione Civile di San Lorenzo e Acquapendente e squadra della Prociv Allerona e Monteleone. Totale 10 mezzi e 30 volontari impegnati nell’ evento.
Visto il coinvolgimento di 10 abitazioni, lambite dal fuoco, si è reso necessario allontanare i residenti, per poi farli rientrare dopo la conclusione delle operazioni di spegnimento e bonifica.
Al momento della chiusura del C.O.C., ovvero alle ore 21.00, non risultavano persone fuori dalle proprie abitazioni.

Intanto su un altro incendio, che ha visto interessata una piccola zona tra i Comuni di Fabro e Ficulle, sono intervenuti i Volontari Antincendio di Montegabbione. Si ricorda e raccomanda a tutta la popolazione, stante la situazione climatica attuale e per disposizione dell’ordinanza sindacale dello scorso Luglio, che è tassativamente vietato accendere fuochi o uso di fiamme libere all’aperto. E’ Fatto obbligo ai proprietari di terreni e aziende agricole di effettuare solchi ai confini delle proprietà adiacenti strade o abitazioni. Saranno effettuati controlli a campione, e eventualmente comminate contravvenzioni. Si ricorda ulteriormente che, chi provoca dolosamente o colpevolmente incendi, incorre in procedimenti penali e all’eventuale pagamento dei danni provocati.

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A Terni, invece, per motivi di sicurezza visto il perdurare delle condizioni di pericolo causate dall’incendio partito da Rocca San Zenone, l’amministrazione provinciale ha disposto la chiusura temporanea della SP 67 Valserra nel tratto compreso fra il km 2+000 e il km 5+000.

"Il provvedimento - riferiscono dall'Ente - durerà fino al ripristino delle normali condizioni di sicurezza. Nell’ordinanza il servizio viabilità dell’ente ha indicato i percorsi alternativi da Terni verso Giuncano e viceversa: SS 75fino ad innesto con SS3 Bis fino all’uscita di Acquasparta e poi fino all’innesto con la SP 67 Valserra. Proseguimento poi sulla SR 418 in direzione Spoleto fino a località Crocemaroggia per poi proseguire sulla SP 67 Valserra in direzione Giuncano. In alternativa la SS3 Flaminia fino all’innesto con la SS 685, proseguendo poi fino alla SS 418 Spoletina (loc. Crocemaroggia) e all’innesto sulla SP 67 Valserra".  

Circolazione sospesa dalle 14.30, anche fra Terni e Giuncano, sulla linea Orte – Foligno per un incendio che ha interessato la sede ferroviaria. Sul posto squadre di Vigili del Fuoco. Per garantire la mobilità Trenitalia ha istituito un servizio sostitutivo con autobus fra Terni e Spoleto. Il transito dei convogli potrà riprendere solo dopo il nulla osta dei Vigili del Fuoco e i controlli all’infrastruttura ferroviaria da parte dei tecnici di Rete Ferroviaria Italiana.

Aggiornamento ore 12 mercoledì 9 agosto: Incendio ormai spento, ci sono alcuni focolai nella zona bruciata, un elicottero ha effettuato lanci in mattinata. Ora dopo il rifornimento rientrerà in zona e continuerà la bonifica dall'alto. Le squadre dei vigili del fuoco provvederanno alla bonifica a terra, la circolazione ferroviaria è ripresa.

Aggiornamento ore 13.30 mercoledì 9 agosto: "La Provincia di Terni avvierà giovedì 10 agosto le verifiche di stabilità e tenuta del costone roccioso che sovrasta la SP 67 Valserra nella zona di Rocca San Zenone dove i vigili del fuoco stanno terminando la bonifica dell’area teatro del vasto incendio scoppiato due giorni fa. Il settore viabilità ha incaricato una ditta specializzata che dovrà controllare lo stato delle scarpate in merito alla presenza di eventuali massi da disgaggiare e vegetazione danneggiata da rimuovere per evitare potenziali pericoli per la strada sottostante.

Il tratto della SP 67 Valserra che sarà verificato è quello compreso nell’ordinanza di martedì 8 agosto con la quale l’amministrazione provinciale ha interdetto il traffico e previsto una viabilità alternativa. Se al termine delle verifiche emergerà la necessità di interventi di messa in sicurezza del costone roccioso, la Provincia predisporrà una lettera, sottoscritta dal presidente, Giampiero Lattanzi, con la richiesta di attivazione dei fondi regionali e statali previsti per questo tipo di emergenze, non disponendo l’ente di risorse proprie da poter utilizzare".

Sono state cinque lunghe ore infuocate anche alla stazione ferroviaria di Terni, con la circolazione interrotta a causa dell'incendio e con oltre 1.100 viaggiatori da assistere e dirigere verso autobus sostitutivi per far loro riprendere il viaggio. Una situazione al limite, date le altissime temperature e i grandi disagi ad essa connessi, che la Polizia di Stato ha saputo gestire con grande professionalità, mettendo in campo l’esperienza e le competenze del personale in servizio al Posto di Polizia Ferroviaria, che dopo aver dato disposizioni per l’interruzione della linea, d’intesa con i Dirigenti Movimento FS, subito dopo l’arrivo del treno da Roma delle 14.30 diretto a Spoleto, ha avviato le procedure per il trasbordo dei passeggeri. Numerose le persone anziane e i bambini, ai quali sono state fornite delle bottiglie d’acqua, che sono state assistite ininterrottamente fino alle 19.30, senza che si verificassero problemi di ordine pubblico, né di circolazione, con il contatto costante con la Sala Operativa della Questura.