cronaca

Disservizio telefonico a Canale Nuovo, (forse) entro venerdì il problema sarà risolto

giovedì 20 luglio 2017
Disservizio telefonico a Canale Nuovo, (forse) entro venerdì il problema sarà risolto

Buongiorno,

Ritorno con la presente sulla questione della linea telefonica distrutta, che si dirama da Canale Nuovo, di cui avete dato notizia in seguito alla mia comunicazione.

Innanzitutto vorrei rendere noto che ci si è resi conto che questa interruzione del servizio ha coinvolto un territorio estremamente vasto, dalla zona sud di Canale Nuovo a quella del Botto, ad una parte dell’abitato di Porano fino ai margini dell’abitato di Bagnoregio, interessando circa un centinaio di utenze. E mettendo in difficoltà diverse persone, molte rispetto a proprie attività lavorative (soprattutto per la mancanza di internet), ma non poche anche rispetto a questioni legate alla salute e alla sicurezza.
Molte utenze coinvolte si trovano infatti presso abitazioni dove il segnale di telefonia mobile è molto scarso o addirittura assente. E per alcune persone anziane e sofferenti questa interruzione del servizio, ancora in atto, è fonte di uno stato di grande paura e agitazione.

Vorrei però aggiungere che, anche grazie alla pubblicazione della notizia da parte vostra, alcune persone coinvolte mi hanno contattato e attraverso di loro ne abbiamo raggiunte molte altre. Tutti attendevano da giorni la soluzione di un normale guasto, attenendosi alle vaghe comunicazioni ricevute da Telecom Italia, e non sapevano nulla della vera ragione dell’interruzione del servizio. E del fatto che nulla era in corso per la rimessa in funzione della linea.

Martedì 18 luglio ho deciso di interessare della questione i Carabinieri di Orvieto, che mi hanno indirizzato al Comando Stazione di Porano, competente per territorio. Nella mattinata di quel giorno un carabiniere si è recato sul luogo del « misfatto » e ha incontrato me ed altri utenti coinvolti nell’interruzione del servizio. Il pubblico ufficiale si è anche recato presso la sede dell’azienda agricola, nella zona del Botto, sul cui terreno è avvenuta la distruzione della linea telefonica. Grazie anche all’insistenza presso Telecom Italia da parte del carabiniere intervenuto, finalmente, dopo 6 giorni dall’interruzione del servizio, c’è stato il primo vero sopralluogo da parte di una ditta incaricata da Telecom, la quale ha potuto constatare con chiarezza ciò che era successo, in presenza del carabiniere che si stava interessando alla questione.

Una delle persone della ditta di manutenzione ha detto che con 2 o massimo 3 giorni di lavori la linea sarebbe stata ripristinata. Anche il Comando dei Carabinieri di Orvieto mi ha comunicato subito dopo telefonicamente che i lavori di ripristino sarebbero iniziati a brevissimo termine. Nella mattinata di mercoledì 19 luglio i lavori sono effettivamente cominciati e sono proseguiti per tutta la giornata, posizionando una nuova serie di pali in legno e il cavo metallico che dovrà sostenere il pezzo di cavo telefonico di circa 250 metri che sostituirà il tratto distrutto.

Ho parlato con uno degli addetti ai lavori e mi ha detto che giovedì 20 luglio interverrà una ditta per disboscare intorno al tratto dove corre il cavo, togliendo alberi pericolanti e vegetazione distrutta dal movimento terra che mettono in pericolo la linea telefonica. E la ditta in questo momento è già all’opera. Entro la giornata anche il nuovo pezzo di cavo telefonico da 100 utenze dovrebbe essere posizionato e collegato ai due capi della linea. Venerdì 21 luglio forse il servizio sarà ripristinato.

Tutto ciò, con la probabile soluzione a breve di una vicenda molto grave, con radici lontane negli anni, dimostra l’importanza e l’efficacia delle iniziative da parte dei cittadini che si uniscono fra loro, nei confronti dei problemi di ordine collettivo e del malfunzionamento dei servizi di interesse generale da parte di aziende pubbliche e private. E dimostra come possa essere importante e utile, in momenti di difficoltà e disorientamento come questo, cercare di condividere i problemi con altri cittadini e rivolgersi ai mezzi di comunicazione come il vostro e alle forze dell’ordine.

Vi comunicherò con piacere quando il servizio sarà effettivamente ripristinato, sperando di non dover più utilizzare una piccolissima connessione hot-spot da telefono cellulare, ma il normale wi-fi con servizio ADSL fornito da Telecom Italia.

Cordiali saluti,

Rambaldo degli Azzoni Avogadro