Stalking nei confronti della compagna, in manette un trentenne

Il personale della seconda sezione della Squadra Mobile ha tratto in arresto lunedì 26 giugno un trentenne originario di Terni accusato di stalking nei confronti dell’ex compagna. Il giovane, al termine di una attività d’indagine condotta anche sulla base delle testimonianze della vittima e di alcuni suoi colleghi di lavoro, che in più occasioni avevano assistito alle condotte illecite, era già stato segnalato all’Autorità Giudiziaria per maltrattamenti contro conviventi ed atti persecutori.

Gli agenti della Squadra Mobile, attraverso mirati servizi di osservazione, sono riusciti ad individuarlo nei pressi di un locale del centro, luogo di lavoro dell’ex convivente, dove poco prima aveva posto in essere ulteriori atti persecutori contro la donna e minacciato un altro dipendente, ritenuto l’attuale compagno della vittima. L’arrestato, che si presentava in condizioni psico-fisiche piuttosto alterate, è stato quindi condotto in Questura per gli adempimenti di rito.

Nella mattinata di martedì 27 giugno al termine del giudizio per direttissima, l’Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto ed adottato la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla donna e dal giovane dipendente del locale che, anche di recente, era già stato minacciato dall’arrestato.

"L’episodio - affermano dalla Questura - dà l’occasione per rinnovare l’invito alle vittime di violenza domestica e di genere a sporgere denuncia e per sottolineare l’importanza della campagna di sensibilizzazione - #Questononèamore” - che la Polizia di Stato ha avviato dal luglio 2016 e che, ad oggi, ha avvicinato miglia di persone alle Questure italiane per informazioni, suggerimenti e denunce contro tali reati.