cronaca

Morto in Ospedale, medici prosciolti

lunedì 22 maggio 2017
Morto in Ospedale, medici prosciolti

Sono state archiviate dal gip di Terni, Simona Tordelli, le posizioni dei dirigenti e dei medici già operativi presso le strutture di cardiochirurgia e cardiologia del Santa Maria di Terni e del Santa Maria della Stella di Orvieto - sei in tutto - indagati per omicidio colposo nel procedimento aperto in seguito alla morte di un 72enne di Orvieto, avvenuta nel dicembre del 2009.

Dopo tre perizie - fra cui un incidente probatorio basato sulle conclusioni del medico legale Luigi Cipolloni - l'accusa ha chiesto nuovamente l'archiviazione per tutti i coinvolti. Richiesta accolta dal tribunale e a cui i familiari del defunto, parte offesa nel contesto del procedimento, si sono opposti senza successo anche in ragione dei 'rimpalli' del poveretto fra l'ospedale di Orvieto e quello di Terni.

Secondo il gip "è indiscutibile che lo stato fisico in cui versava il paziente era ampiamente compromesso, in quanto trattavasi di soggetto diabetico, reduce da un intervento chirurgico, sottoposto ad una lunga ospedalizzazione e ad una lunga terapia antibitioca". I medici prosciolti sono difesi dagli avvocati Ermanno Ventura, Giuseppe Marazzita, Marco Francesco Angeletti, Luca Gentili, Luigi Zingarelli, Francesco Orsini e Francesco Donzelli.

Per i familiari dell'uomo resta aperta l'ipotesi della causa civile.