cronaca

Consegnate 35 casette a Norcia, avviata la completa assegnazione "Sae capoluogo"

sabato 15 aprile 2017
Consegnate 35 casette a Norcia, avviata la completa assegnazione "Sae capoluogo"

“Oggi è una giornata importante, è una giornata di festa perché si avvia la prima fase di consegna che porterà entro le prossime settimane alla completa assegnazione di tutto il blocco delle casette di Norcia capoluogo”: lo ha detto la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, intervenendo sabato 15 aprile, a Norcia, alla cerimonia di consegna di 35 delle 63 casette in legno e acciaio ubicate nella zona industriale della città. Erano presenti il sindaco di Norcia, Nicola Alemanno, ed il responsabile della Protezione civile regionale, Alfiero Moretti.

“Quando, fra la fine di aprile o i primi di maggio, consegneremo le rimanenti 28 casette – ha aggiunto la presidente – saranno un centinaio le famiglie che troveranno sistemazione nelle ‘sae’ e che quindi avranno lasciato le altre soluzioni temporanee che sono state o autonome o negli alberghi, soprattutto fuori dal territorio di Norcia. Intanto – ha affermato Marini – sta proseguendo il lavoro nelle diverse aree dove le casette sono in costruzione, sia per Norcia e le sue frazioni, che per Preci e Cascia. Questo è l’impegno che ci siamo presi sulla base dei dati forniti dai Comuni e che intendiamo rispettare, per cui entro l’inizio dell’estate contiamo di sistemare in altrettante casette 500 nuclei familiari per circa duemila persone”.

Dopo aver ringraziato quanti hanno lavorato “con serietà e professionalità per la realizzazione dell’area”, Marini ha evidenziato che “il principale obiettivo rimane comunque quello di riportare le persone nelle proprie abitazioni nel più breve tempo possibile, avvalendosi di una ricostruzione sicura e di qualità. Le soluzioni abitative che consegniamo oggi sono dignitose e dotate dei confort necessari per affrontare i tempi della ricostruzione. Si tratta di strutture che testimoniano un deciso salto di qualità rispetto a soluzioni abitative adottate in precedenti emergenze. Oggi – ha aggiunto - abbiamo, accanto ad un quadro normativo e operativo chiaro, anche risorse programmate che ci danno certezze sull’intera opera di ricostruzione, sia leggera che pesante. E’ certo però – ha concluso la presidente – che se Norcia reagisce in maniera così compatta ciò è dovuto, soprattutto, alla tenacia delle persone che qui vivono e lavorano”.

“Oggi – ha detto il sindaco Nicola Alemanno – è una giornata importante per Norcia. Per noi è una Pasqua di ricostruzione in cui le nostre famiglie trovano una stabilità, un luogo dove potranno vivere nei prossimi anni. E’ una soluzione abitativa transitoria, certamente di qualità e decisamente migliore di quella di cui hanno potuto disporre finora. E’ un punto di arrivo nella gestione dell’emergenza, ma anche un nuovo punto di partenza rispetto alla speranza di poter rientrare nelle abitazioni che hanno dovuto abbandonare a seguito del sisma. Noi saremo impegnati perché ciò accada il più presto possibile”.

Le opere di urbanizzazione dell’area – è stato evidenziato nel corso della cerimonia – sono state realizzate quasi a tempo di record dalla ditta Marinelli, in 78 giorni per le 35 casette della Consorzi Nazionali Servizi. Relativamente alla tipologia, si tratta di 17 casette da 40 mq, 12 casette da 60mq, di cui 5 per disabili, e 6 casette da 80 mq. Finora le casette consegnate erano state 38, di cui 20 nel capoluogo e 18 nella frazione di San Pellegrino.

Fonte: Regione dell'Umbria