cronaca

Venti, gli ettari a fuoco a Ficulle. Al vaglio un'ordinanza sindacale

venerdì 14 aprile 2017
Venti, gli ettari a fuoco a Ficulle. Al vaglio un'ordinanza sindacale

L’incendio che si è sviluppato nella giornata di mercoledì 12 aprile nella zona di Ficulle continuato nella giornata di giovedì 13 aprile che ha interessato circa 20 ettari di bosco partito da un fuoco di potature di ulivo, ripropone in modo serio il tema dei fuochi in campagna. La stagione invernale scarsa di piogge, la vegetazione secca, rappresenta un problema serio di sicurezza per i nostri patrimoni boschivi, animali, oltre al pericolo per i cittadini e le civili abitazioni.

Nel ricordare alcune norme di buon senso, accendere il fuoco circoscrivendo l’area, tenere un tubo dell’acqua sempre pronto, bruciare solo piccoli mucchi alla volta, non accendere il fuoco con il vento ecc. soprattutto assicurarsi che l’area dell’eventuale fuoco non sia in prossimità di superfici boschive. Tuttavia sulla base dell’andamento delle previsioni metereologiche si vaglierà l’ipotesi in via cautelativa di una ordinanza sindacale di totale divieto di accensione fuochi.

Vogliamo inoltre segnalare come sia necessario che la Regione dell’Umbria attraverso l’Agenzia Forestale valuti la necessità di attivare il servizio avvistamento antincendio con le associazioni di volontariato di protezione civile e ambientale stanziando le relative risorse per i rimborsi chilometrici. Inoltre come segnalato dagli stessi rappresentanti dei vigili del fuoco vi sia la necessità, dopo l’accorpamento dei Forestali con i Carabinieri, e il passaggio delle competenze sull’AIB a Vigili del Fuoco, di snellire le procedure relative all’attivazione della flotta area dei Canadair.

L’intervento degli aerei, nel caso dell’incendio di Ficulle era stato richiesto fin dalla giornata di mercoledì 12 aprile e si è potuto effettuare dopo più di 24 ore. Necessario quindi snellire le procedure burocratiche per un intervento aereo efficace ed in tempi più celeri. A tal scopo e per un maggior coordinamento tra tutte le forze in campo sarà richiesta una apposita riunione.

I sindaci dell’area sud-ovest dell’Orvietano in relazione alle attuali condizioni metereologiche di assenza piogge ed in relazione al potenziale rischio di incendi boschivi, ritengono necessario ribadire alcune norme di comportamento attraverso una apposita ordinanza sindacale a titolo cautelativo;
E’ fatto divieto di accensione fuochi ad una distanza inferiore di metri 150 da superfici boscate siepi o sterpaglie.
E’ fatto divieto di accendere fuochi in giornate ventose;
E’ fatto obbligo di ripulire dalla vegetazione una fascia di almeno metri 5 intorno alla zona di accensione fuoco;
E’ obbligo di bruciare piccoli mucchi e di sorvegliare il fuoco;
E’ obbligo per società Autostrade e Ferrovie dello Stato di pulire i tratti di loro competenza ai margini autostradali e Ferroviarie.

Fonte: Protezione Civile Orvieto - Funzione Associata