“Orvieto Sicura” che fine ha fatto il progetto?
Era stata un’interrogazione comunale, presentata da Andrea Sacripanti, nel luglio 2015 a riportare in auge il progetto di video-sorveglianza della città “Orvieto Sicura”. Si era detto nell’assise comunale che era “Tutto Pronto” per far partire il progetto, stesso concetto di quando nel febbraio 2014 l’analogo dibattito lo aveva affrontato l’amministrazione Concina. Ma ormai a tre anni di distanza e due amministrazioni di differenza la video-sorveglianza della città è ancora un “progetto” e non una realtà.
Si può dire che un passo in avanti è stato fatto nel senso che nel complesso dei lavori di riqualificazione di piazza della Pace a Orvieto Scalo è prevista l’installazione delle telecamere di sorveglianza. Bene, ma non è tutto.
“Dovremmo essere a buon punto per iniziare i lavori effettivi” aveva annunciato in consiglio comunale il sindaco Giuseppe Germani, sollecitato in materia di sicurezza da quello che allora era il capogruppo di FdI-An Andrea Sacripanti ed oggi capogruppo del Gruppo Misto.
“I monitor – ha detto Germani – saranno posizionati negli uffici della polizia municipale, dei carabinieri e della questura così da avere un monitoraggio h24 per prevenire episodi di microcriminalità”. Il sì unanime alla mozione di Sacripanti emendata dal sindaco Germani era arrivato già in occasione della precedente seduta, ritenendo non più rinviabile da parte dell’amministrazione, l’adozione di misure rivolte alla sicurezza dei cittadini.
Nel dettaglio, il progetto “Orvieto sicura” prevede l’installazione di 24 postazioni di controllo, equamente distribuite tra periferia e centro storico, per la cui realizzazione sono state individuate risorse economiche prevalentemente nei bandi comunitari, appositamente attivati dall’Unione Europea, a sostegno di iniziative volte alla sicurezza dei cittadini e alla salvaguardia del patrimonio pubblico e del territorio.
Speriamo che il 2017 sia l’anno buono.