cronaca

Giallo di San Valentino: le indagini sulla morte di Laura non si fermano

lunedì 20 febbraio 2017
Giallo di San Valentino: le indagini sulla morte di Laura non si fermano

Restano ancora molte le incognite sulla triste morte di Laura C., la giovane 17enne che nel giorno di San Valentino è stata trovata distesa a terra priva di sensi nel cortile interno di un palazzo di Roma. Una vicenda su cui gli investigatori stanno lavorando ormai da diversi giorni nel tentativo di riuscire a ricostruire le ultime ore e gli ultimi giorni di vita della studentessa di origine moldava.

La magistratura romana ha disposto in queste ore il dissequestro della salma della minorenne, ma sull’esito dell’autopsia vige il massimo riserbo. La perizia dettagliata sarà depositata nei prossimi giorni e in base ad eventuali elementi di interesse probatorio potrebbero essere eseguiti nuovi accertamenti.

Oltre al portiere dello stabile di via Agrigento (foto Ansa), dal quale la ragazza è precipitata dal terrazzo del settimo piano, sono state ascoltare altre persone, tra i quali le studentesse che abitano proprio nell’ultimo piano del condominio. Si tratta di un’indagine estremamente delicata anche perché, nonostante l’ipotesi del suicidio sia stata quella inizialmente più verosimile, ad oggi gli agenti di Polizia del Commissariato di Porta Pia continuano a valutare tutte le ipotesi.

Per questo, pare, che nell’intenzione di ricostruire gli ultimi giorni di vita della giovane Laura C., oltre agli accertamenti tecnici sul cellulare e sugli strumenti che utilizzava per la consultazione delle varie chat e social network alla quale era iscritta, la magistratura romana ha coinvolto nell’inchiesta anche gli agenti di Polizia di Orvieto.

L’intenzione degli investigatori è proprio quella di non lasciare nulla al caso e di approfondire ogni aspetto che possa chiarire tutti i risvolti della morte della studentessa. La salma di Laura C. è tornata a casa, martedì 21 febbraio, proprio a distanza di una settimana da quel suo ultimo viaggio verso Roma. Ad accoglierla nella piccola comunità di Madonna del Porto, poco distante dalla casa dove viveva con la sorella, c'erano i familiari e soprattutto i tanti amici e amiche che in questi giorni non hanno mai smesso di ricordarla con messaggi e dediche sulla sua pagina Facebook.

I funerali si sono svolti alle 14.30 di martedì 21 febbraio presso la chiesa della frazione di Madonna del Porto (Guardea) e la salma è stata poi tumulata nel cimitero di Tenaglie.


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