cronaca

Il ricordo del sindaco: "Tratto umano e indole pacata, ci mancherà"

martedì 17 gennaio 2017
Il ricordo del sindaco: "Tratto umano e indole pacata, ci mancherà"

Classe 1947, Antonio Barberani era nato a Baschi. Laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Roma, aveva avuto numerose esperienze professionali nel settore delle Comunicazioni di Massa dal 1975 al 1985 con la Regione Umbria, la Provincia di Terni, l’Audac, Rai ed altre istituzioni culturali nazionali, partecipando a numerosi corsi di aggiornamento presso le Università di Siena, Perugia, Roma.

Ha promosso e diretto corsi professionali e convegni nonché iniziative editoriali. Fino al 1993 ha svolto consulenze professionali con varie società private e del Gruppo IRI nel settore della comunicazione di impresa, organizzazione aziendale, formazione a distanza, aggiornamento professionale per dirigenti d’azienda (Ifap Iri).

Ha partecipato a corsi di Direct Marketing, stages e convegni sulla Comunicazione Aziendale, Sviluppo delle Risorse Umane, Formazione post-universitaria, frequentando anche corsi di aggiornamento su materie giuridiche presso il Ceida-Roma. Iscritto all’Ordine degli Avvocati di Orvieto, dove ha svolto attività legale professionale, nella giunta dell'ex primo cittadino Toni Concina ha ricoperto anche l'incarico di Assessore Comunale con delega a Urbanistica, Edilizia Privata e Pubblica, Politiche di Sviluppo Economico e Culturale.

Vicino, ancora prima, ad Adriano Casasole in varie iniziative culturali degli anni '70 fra cui l'esperienza dei cineforum. Vicinanza ai familiari per la prematura scomparsa viene espressa dal sindaco di Orvieto Giuseppe Germani.

"Benché attesa, vista la rapida evoluzione della malattia che lo aveva colpito - afferma - la notizia della scomparsa dell’Avvocato Antonio Barberani ci coglie impreparati e ci addolora particolarmente. In questo momento di grande tristezza per i suoi familiari ed amici a cui ci sentiamo vicini, ci piace ricordarne il tratto umano e l’indole pacata che lo caratterizzava e che ha portato anche nell’ambito della breve esperienza amministrativa da Assessore durante la passata Amministrazione".

"Seppure dai banchi dell’opposizione – aggiunge - ho avuto modo di apprezzare le sue doti nella ricerca di punti di convergenza così come, personalmente, in varie occasioni ho potuto scambiare con lui opinioni su diversi temi di interesse della città; confronti da cui trapelava sempre un forte amore per Orvieto e una grande attenzione per la cultura, di cui egli è stato tra i protagonisti sin dai lontani Anni ’70. Ci mancherà molto".


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