cronaca

Furbetti del cartellino, entra nel vivo il processo ai nove dipendenti

giovedì 22 settembre 2016
Furbetti del cartellino, entra nel vivo il processo ai nove dipendenti

Nuova udienza, mercoledì 21 settembre, del processo che vede imputati otto uomini e una donna, quasi tutti dell'Orvietano, dipendenti del Ministero della Difesa, in forza al Raggruppamento autonomo - distaccamento logistico di Orvieto che nel tempo si sarebbero assentati dal lavoro senza alcun permesso e senza timbrare il cartellino.

Nel corso dell'udienza tenutasi al Tribunale di Terni è stato ascoltato colui che all'epoca dei fatti contestati ricopriva il ruolo di comandante del distaccamento Miglietta che ha confermato di aver firmato un ordine di servizio che esentava alcune categorie di lavoratori nel richiedere i permessi in caso di allontanamento.

Fra i nove, difesi dagli avvocati Guglielmo Santarelli, Oriana Brunorio, Francesco Venturi e Angelo Ranchino, c'è, infatti, anche chi, durante l'orario di lavoro, si sarebbe allontanato per andare a lavorare in una tabaccheria di Orvieto, con cui collaborava all'insaputa dell'amministrazione pubblica. Una nuova udienza è fissata ora per mercoledì 19 ottobre.