Rimodulazione del predissesto, la Corte dei Conti respinge la delibera del Comune
La Corte dei Conti respinge la “proposta di rimodulazione del piano di riequilibrio finanziario pluriennale periodo 2014 - 2023”. Vale a dire che la delibera numero 88 votata nel Consiglio comunale straordinario del 20 giugno scorso, nella quale si sono tracciate le linee d’uscita dal predissesto, non è stata accolta dall’organo di controllo.
Cosa succederà? Una domanda che in questi giorni si stanno facendo in molti: consiglieri comunali, responsabili del servizio finanziario del Comune, assessori e sindaco. La magistratura contabile ha, per il momento, riassunto la decisione in una nota di poche righe dove si comunica che nella Camera di Consiglio del 15 luglio 2016 i magistrati Francesco Belsanti, Beatrice Meniconi e Antonio Di Stazio, hanno respinto la richiesta del Comune di Orvieto.
In realtà si attendono le motivazioni della decisione che potrebbe anche prevedere un percorso di integrazione e adeguamento della “proposta di rimodulazione del piano di riequilibrio finanziario pluriennale periodo 2014 - 2023”. Se così fosse l’atto potrebbe ritornare in Consiglio e poi nuovamente al vaglio della Corte dei Conti, facendo allungare i tempi per l’uscita dal predissesto. Tenuto conto se in realtà si può veramente uscire dal predissesto, altrimenti sarà tutta un'altra storia per l'amministrazione Germani.
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