cronaca

Lo strano caso dei lavori sul torrente Carcaione. Italia Nostra: "Nessuna partecipazione"

mercoledì 23 marzo 2016
Lo strano caso dei lavori sul torrente Carcaione. Italia Nostra: "Nessuna partecipazione"

Si è tenuto venerdì 4 marzo presso il Circolo Anziani "Ezio Stollo" di Ciconia, alla presenza dei tecnici del Consorzio di Bonifica "Val di Chiana Romana e Val di Paglia" l'annunciato incontro pubblico per illustrare alla cittadinanza i lavori lungo il fiume Paglia. "In quell'occasione - riferisce il presidente della Sezione di Orvieto di Italia Nostra Lucio Riccetti - non solo si è venuto a sapere di un progetto del Consorzio per mettere in sicurezza il Torrente Carcaione che, con il suo alveo piuttosto incassato, attraversa l’abitato di Ciconia, ma anche che il progetto è stato già approvato dal Comune di Orvieto e appaltato, saltando tutta la fase partecipativa della popolazione interessata.

Quindi gli abitanti di Ciconia soltanto ora sono venuti a conoscenza dell’apertura di un cantiere per lavori sul Torrente Carcaione, proprio nel tratto che passa nel centro abitato. La motivazione di questo intervento, sembrerebbe dovuta al fatto che il giardino presenta una piccola area con un avvallamento di circa 80 centimetri rispetto alla sponda, pertanto, per 'metterlo in sicurezza', si farà una 'riprofilatura della sezione verticale dell’alveo' e quindi degli argini; in altre parole andranno a fare una 'micro cassa di espansione'.

Secondo tutti i testi di mitigazione del rischio fluviale, le casse di espansione (o superficie di laminazione) devono essere realizzate a monte dei luoghi da proteggere, altrimenti non servono a nulla. Nemmeno a dirlo, a monte dell’abitato di Ciconia, lungo l’alveo del torrente, ci sono diverse zone che potrebbero essere idonee alla realizzazione di 'vere' casse di espansione, stranamente non sono state prese minimamente in considerazione.

Si è appreso che, rettificando l’alveo del torrente, deve essere tolta l’attuale ponte-passarella pedonale (che non presenta alcuna instabilità), sostituita da un ponte pedonale lungo circa m.30, il quale naturalmente avrà il suo notevole costo. Inoltre sarà realizzato un argine rialzato di circa m.1 sulla sponda sinistra per tutto il tratto del torrente interessato dalla modifica e, soprattutto, verranno tagliati i numerosi bellissimi pioppi che hanno oltre mezzo secolo di vita. Quindi, tra rettifica dell’argine attuale, realizzazione della micro-cassa di espansione, taglio degli alberi e realizzazione dell’argine rialzato, verrà sconvolto tutto il giardino comunale al centro di Ciconia, …. per ottenere cosa?

Questo giardino è preziosissimo per la popolazione, perché, attualmente, non esistono aree di questa tipologia e di tale superficie al centro di Ciconia. Il giardino potrebbe avere diverse utilizzazioni tutte a beneficio della cittadinanza (mercato rionale, attività ludiche dei bambini, ecc.), senza togliere la sicurezza fluviale, che si potrà effettuare tranquillamente e con più incisività a monte dell’abitato".