Tratta ferroviaria "Orvieto-Narni/Terni", questa sconosciuta

Pendolari in fermento sulla tratta ferroviaria Orvieto-Terni, dopo aver consultato i nuovi orari che saranno in vigore da domenica 13 dicembre. Di fronte alle gravi problematiche che l'applicazione di questi nuovi orari potrebbero portare in termini di collegamenti essenziali, i lavoratori intendono informare, non solo le autorità competenti, ma tutta la comunità di quanto è stato deciso dagli addetti ai lavori, senza la presa in considerazione delle esigenze di trasporto di chi ogni giorno si ritrova a prendere quattro treni per lavorare.

Di seguito la nota integrale redatta dal Comitato Pendolari Roma-Firenze:

"I collegamenti per l’Umbria dall’Umbria sono ostici, tanto ostici che, nel formulare i nuovi orari ferroviari, Trenitalia e la Regione hanno deciso di superare il problema, dimenticandosi del collegamento Orvieto-Terni. In passato si era già verificata la cancellazione della coincidenza del pomeriggio per Orvieto: quel regionale per Firenze che i pendolari in partenza da Terni e poi da Narni prendevano regolarmente evitando di dover utilizzare l’IC 592, che richiede un supplemento aggiuntivo all’abbonamento ordinario.

Questa volta la questione è ancora più grave: si parla del viaggio della mattina, quello che porta numerosi pendolari di Fabro, Orvieto, Alviano e Attigliano a lavoro, allo studio, in tribunale, in questura, in ospedale. Il nuovo orario dei treni (in vigore dal 13 dicembre) infatti, porta una grande novità: la coincidenza per Narni e Terni della mattina da Orte alle 7.51 è stata ignorata; di fatto cancellata (in seguito all’anticipo del regionale 2478 da Roma, si arriva ad Orte con il treno 3377, quando tale regionale è già partito per Foligno).

Per capire meglio di cosa si parla: con il nuovo orario in vigore dal 13 dicembre, nella fascia oraria delle 7.00, la prima soluzione utile è la seguente: partenza da Orvieto ore 6.57 - arrivo a Terni ore 8.59. Due ore di percorrenza per raggiungere il capoluogo di Provincia! (per Narni addirittura, poiché è stata tolta la fermata al 2480, la prima partenza utile da Orvieto dopo le 7.00 è alle 11.24, con arrivo a Narni alle 12.23.

In questo modo i pendolari orvietani che lavorano a Narni e Terni, per non correre altri rischi, saranno costretti a partire da Orvieto alle 6.00 o a prendere l’automobile. Paradossalmente, per un orvietano, sarebbe più comodo essere domiciliato a Roma Tiburtina: si viaggerebbe con un solo treno fino a Terni o Narni, senza perdere tempo ed energie. Ci appelliamo alla Regione Umbria perché intervenga tempestivamente per sanare questa grave lacuna nei collegamenti ferroviari regionali di base; una lacuna che spezza in due il territorio regionale con grave danno per i suoi cittadini".