Schianto in autostrada, sale a due il bilancio delle vittime

Cresce il numero delle vittime del terribile incidente che si è verificato venerdì scorso, 2 ottobre, a pochi chilometri dal casello autostradale di Orvieto. Si tratta di un secondo operaio, sempre di origine napoletana, di 38 anni.

L'uomo era uno dei quattro colleghi rimasti feriti gravemente in un incidente avvenuto sulla A1 un chilometro dopo il casello di Orvieto in direzione sud. I feriti sono stati soccorsi da vigili del fuoco e 118, anche con due elicotteri. Il furgone apparteneva alla ditta di Entalpia di Pomigliano d'Arco, specializzata in lavori nel settore navale. Gli operai tornavano da La Spezia. Erano tutte residenti in provincia di Napoli.

A perdere la vita nel tragico incidente era stato un operaio di 57 anni sbalzato fuori dal furgone Peugeot su cui viaggiva insieme ai colleghi, rimanendo incastrato tra le lamiere. Il 38 enne, ferito in maniera decisamente grave, era stato operato d'urgenza dopo il ricovero in ospedale tanto che fin dalle prime ore successive all'incidente si parlava di una situazione estremamente critica. Purtroppo le lesioni erano talmente gravi che a due giorni dall'incidente l'operaio è deceduto.