A settembre torna il Seminario del Pensare

Che rapporto abbiamo, ed abbiamo avuto, con l'invisibile? Che cosa si può definire, e si definisce, "naturale"? In che senso l'invisibile ed il naturale definiscono, e definiranno, un modello di sovranità?

Queste sono le domande su cui un nutrito numero di partecipanti - dall'antropologo al biologo nutrizionista, dallo scrittore e poeta all'architetto del territorio, passando per lo schiatsu, psicologia, permacultura, medicina, filosofia, archeomusicologia, fisica teorica, arti figurative, musica e molte altre discipline ancora - si confronterà nelle giornate di Venerdi' 4 e Sabato 5 Settembre presso l'ex-Tribunale ed oggi Centro Studi di Orvieto, in Piazza Corsica 2.

Dopo il successo della scorsa edizione su "Mito, Rito, Homo Sapiens", quest'anno il Seminario del Pensare si prefigge nuovamente l'obiettivo di instaurare un dialogo proficuo tra persone e profili professionali che altrimenti molto difficilmente si troverebbero a ragionare assieme nella medesima stanza, proponendo le seguenti parole chiave come oggetto di riflessione: "Invisibile, Naturale, Sovranita'".

Rispetto alla scorsa edizione, la programmazione e' raddoppiata, e le sessioni tematiche si profilano più omogenee. Il tutto per favorire un andamento progressivo della discussione al fine di approcciare l'ultima sessione (Sabato 5 dalle 18.30 alle 19.30), la sessione più importante dell'edizione - quella in cui si riannodano i fili precedentemente tessuti (oppure se ne stabilisce l'impossibilita' del riannodamento) - con un motore connettivo già caldo ed esercitato. I non-relatori non disperino: vi saranno ampie possibilità di intervento, nelle fasi di dibattito tematico così come nella sunnominata sessione finale. All'appuntamento con il pensare, tutti sono invitati!

L'ingresso e' gratuito. Vi aspettiamo numerosi.