cronaca

Paparelli, disponibili immobili per evitare chiusure

venerdì 13 febbraio 2015
Paparelli, disponibili immobili per evitare chiusure

"La Regione e' disponibile a mettere a disposizione anche il proprio patrimonio immobiliare pur di scongiurare la chiusura degli uffici periferici di Poste Italiane in Umbria". Lo ha annunciato l'assessore regionale al patrimonio e riforme, Fabio Paparelli.

"Condivido pienamente e faccio mie - ha detto Paparelli - le preoccupazioni espresse dall'Anci regionale e da alcuni parlamentari, oltre che dai sindacati, sulla drammatica situazione che si sta verificando in alcune zone rurali e montane a causa dell'imminente chiusura di uffici postali ritenuti 'non produttivi'. Al fine di rivalutare alcune situazioni della provincia di Terni (Collestatte, Porchiano, Schifanoia e Capitone, Sugano, Melezzole) e della Provincia di Perugia (Castel Ritaldi, Annifo e Capodacqua, Perugia Piazza Partigiani, Sant'Egidio e Ripa, Villastrada e Gioiella, Collazzone) e' necessario che, sulla base delle sollecitazioni ricevute da piu' parti, Anci e Regioni si attivino per chiedere un incontro urgente con gli amministratori di Poste Italiane, affinche' riconsiderino una scelta che impoverisce il tessuto socio-economico di tante realta' territoriali, in cui il presidio dei servizi postali rappresenta una necessita' reale e sentita".

In tal senso - ha concluso l'assessore - affiancando l'iniziativa intrapresa oggi dal presidente dell'Anci regionale per aprire un confronto con la direzione generale del Centro Italia di Firenze, la Regione Umbria si dichiara pronta a fare la propria parte, anche rendendo disponibile a tal fine il proprio p