Inferno di fuoco, in fiamme un intero deposito di camper. "Sembrava l'apocalisse"
Notte di terrore tra Terni e Narni dove, per cause ancora in fase di accertamento da parte degli inquirenti, un intero deposito di Camper è andato a fuoco. "Sembrava l'apocalisse, il fuoco era altissimo e si sentivano i serbatoi dei camper esplodere. Una scena terribile", sono le parole di alcune persone che hanno visto il deposito mentre veniva divorato dal fuoco. Sono stati proprio gli automobilisti e le persone che vivono nei pressi del deposito a dare l'allarme.
L'incendio si è sviluppato a partire dalle 23,30 di martedì 22 luglio e sono andati a fuoco numerosi camper. Al momento sembra più di trenta, ma il bilancio è destinato a salire. Il deposito (di proprietà di un cittadino di Narni) si trova lungo la strada di Confini, tra le località Pantano e Castelchiaro.
Sul posto almeno sette mezzi dei vigili del fuoco (una ventina di uomini raggiunti anche dai colleghi del distaccamento di Amelia) ma la scena è apocalittica. A chiamare i pompieri automobilisti e residenti che hanno sentito una serie di esplosioni a catena provocate dalle bombole di gas dei mezzi. E proprio le esplosioni hanno scandito il progredire del fuoco che ha letteralmente mangiato tutto quello che ha incontrato, deformando anche le strutture metalliche del rimessaggio.
Il pericolo è grande, tanto che i soccorritori hanno evacuato le case vicine per paura che il fuoco potesse propagarsi alle abitazioni. Preoccupazione soprattutto per una casa che si trova a soli cento metri, divisa dall'inferno da un campo di girasoli. I cittadini hanno anche allontanando le auto. La situazione è molto critica, nella zona ci sono anche dei capannoni e i pompieri hanno lavorato ore per tenere sotto controllo il rogo e non farlo "uscire" dal rimessaggio. I danni ammontano a centinaia di migliaia di euro. Il lavoro di messa in sicurezza è proseguito anche nella mattinata di oggi 23 luglio, anche per consentire una prima stima dei danni e capire cosa possa aver provocato il rogo.