cronaca

Inferno di fuoco, in fiamme un intero deposito di camper. "Sembrava l'apocalisse"

mercoledì 23 luglio 2014
Inferno di fuoco, in fiamme un intero deposito di camper. "Sembrava l'apocalisse"

Notte di terrore tra Terni e Narni dove, per cause ancora in fase di accertamento da parte degli inquirenti, un intero deposito di Camper è andato a fuoco. "Sembrava l'apocalisse, il fuoco era altissimo e si sentivano i serbatoi dei camper esplodere. Una scena terribile", sono le parole di alcune persone che hanno visto il deposito mentre veniva divorato dal fuoco. Sono stati proprio gli automobilisti e le persone che vivono nei pressi del deposito a dare l'allarme. 

L'incendio si è sviluppato a partire dalle 23,30 di martedì 22 luglio e sono andati a fuoco numerosi camper. Al momento sembra più di trenta, ma il bilancio è destinato a salire. Il deposito (di proprietà di un cittadino di Narni) si trova lungo la strada di Confini, tra le località Pantano e Castelchiaro.

Sul posto almeno sette mezzi dei vigili del fuoco (una ventina di uomini raggiunti anche dai colleghi del distaccamento di Amelia) ma la scena è apocalittica. A chiamare i pompieri automobilisti e residenti che hanno sentito una serie di esplosioni a catena provocate dalle bombole di gas dei mezzi. E proprio le esplosioni hanno scandito il progredire del fuoco che ha letteralmente mangiato tutto quello che ha incontrato, deformando anche le strutture metalliche del rimessaggio.

Il pericolo è grande, tanto che i soccorritori hanno evacuato le case vicine per paura che il fuoco potesse propagarsi alle abitazioni. Preoccupazione soprattutto per una casa che si trova a soli cento metri, divisa dall'inferno da un campo di girasoli. I cittadini hanno anche allontanando le auto. La situazione è molto critica, nella zona ci sono anche dei capannoni e i pompieri hanno lavorato ore per tenere sotto controllo il rogo e non farlo "uscire" dal rimessaggio. I danni ammontano a centinaia di migliaia di euro. Il lavoro di messa in sicurezza è proseguito anche nella mattinata di oggi 23 luglio, anche per consentire una prima stima dei danni e capire cosa possa aver provocato il rogo.