Pendolari: "Il silenzio delle istituzioni ci spaventa". La fotografia della situazione a giugno

"A dieci giorni dal cambio di orario di giugno ancora nessuna risposta dalle istituzioni". A dirlo è il Comitato Pendolari Roma-Firenze, che così fotografa la situazione al 10 giugno 2013:

VERSO ROMA
IC581
Variazioni:
- partenza anticipata di 7 minuti (dalle 7.31 alle 7.24)
- tempo di percorrenza aumentata di 10 minuti
- è stata aggiunta la fermata a Orte
Alcune conseguenze:
Assolutamente inspiegabile la fermata a Orte dell'IC 581 che transita a Chiusi alle 7.10 e ad Orvieto alle 7.30 e che è utilizzato dall'80% dei pendolari. Tra le 8 e le 8.45 a Orte da orario fermano ben 5 treni, perciò non si riscontra l'utilità di un ulteriore treno che faccia servizio viaggiatori
- la prima corsa della funicolare non arriverà in tempo per la partenza del treno
- notevole aumento di rischio ritardi per l'aggiunta della fermata Orte con conseguente uscita dalla linea direttissima)
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IC583
Variazioni:
- treno cancellato

Alcune conseguenze:
- nessuna possibilità di andare a Roma dopo le 7.24 per chi ha solo abbonamento Intercity
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VERSO FIRENZE

RV2324+R7586
Variazioni:
- treni cancellati
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IC594
Variazioni:
- treno cancellato

Alcune conseguenze:
- i pendolari dovranno recarsi a Roma Tiburtina per prendere IC1594 con aggravio di costo per l'acquisto di abbonamento metrometropolitana
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IC596
Variazioni:
treno cancellato? Ancora non disponibile in orario!

Alcune conseguenze:
- nessuna possibilità di tornare a Orvieto dopo le 16.40 per chi ha solo abbonamento Intercity
- nessuna possibilità di tornare a Orvieto prima delle 19.35 per chi lavora 8 ore e ha orari d'ufficio normali
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Nota: non abbiamo considerato gli Euronight 235 e 234, perché hanno solo 1-2 vagoni con posti a sedere e spesso si viaggia in piedi.

Siamo di fronte ad una situazione che è al tracollo. E le istituzioni, in primis le regioni con gli assessori ai trasporti, poi i sindaci dei territori dove sono? Abbiamo scritto più di un appello. Stiamo aspettando risposte.