Qualche problema con il maxi-schermo in Via Costanzi. Si provvederà all'esatta taratura

Il nuovo maxi-schermo installato in via Angelo Costanzi sembra non piacere a qualcuno. "Ieri sera (peraltro in una serata di pioggia) mi trovavo a transitare in via Angelo Costanzi e ho rischiato di provocare un incidente a causa di un cartellone pubblicitario con luce accecante installato sulla strada provinciale."

E' la denuncia di un cittadino che, evidentemente non ha gradito l'installazione e che aggiunge "Non siamo a Time Square. Capisco la globalizzazione, ma questo è veramente uno scempio." Se si tratti di scempio o no, lasciamo a voi giudicare. Per il resto l'installazione, curata da una ditta orvietana, rientra nella   sperimentazione (della durata di un anno) del progetto integrato di installazione schermi a led con funzione pubblicitaria e di informazione di pubblica utilità varato dalla Giunta nel settembre 2011.

"L'installazione e l'accensione sono avvenute in questi giorni - spiega il comandante della Polizia Urbana, Ten. Col. Mauro Vinciotti, raggiunto telefonicamente - se i cittadini lamentano un possibile problema alla circolazione sarà ovviamente nostra cura accertarcene. Non abbiamo ancora valutato l'impatto visivo del display - dice il comandante - lo faremo nei prossimi giorni e se sarà necessario tarare di nuovo l'intensità della luce emessa saremo noi i primi a chiedere che questo venga eseguito nel più breve tempo possibile. Per quanto riguarda la regolarità dell'installazione - spiega ancora Vinciotti - il Codice della Strada prevede l'installazione di questo tipo di strutture, dovremo però verificare che tutto sia in regola e che non vi siano immagini e/o intensità luminose non ammesse. Il tutto - conclude il comandante - nella salvaguardia della sicurezza del cittadino e della circolazione."

Il primo dei maxi-schermi previsti è stato infatti installato e reso operativo nella giornata del 31 ottobre al km. 53,60 circa di Via Angelo Costanzi, mentre un secondo è previsto all'intersezione tra la S.P. 71 e la Strada delle Conce. La struttura, secondo quanto deliberato dalla Giunta, dovrà essere denominata da una targa ben visibile con scritto "Comune di Orvieto - Città Cardioprotetta", poiché il progetto coinvolge anche gli Amici del Cuore. "Si tratta della prima fase di sperimentazione - aveva spiegato a suo tempo l'Assessore all'Urbanistica e Arredo Urbano Leonardo Brugiotti - di un progetto suscettibile di ampliamenti futuri nell'ottica della comunicazione istituzionale, dell'informazione turistica, della gestione corretta dei flussi di viabilità e dei sistemi di mobilità alternativa e del riordino e della messa a sistema dell'arredo urbano".

Le pubblicità proiettate dal maxi-schermo - come si legge nella delibera di Giunta - dovranno rispettare per intensità, colori e tipologia quanto disposto dalle norme vigenti. Inoltre, il Comune di Orvieto potrà disporre degli schermi nei periodi che saranno preventivamente concordati con la ditta installatrice per comunicazioni istituzionali, promozione di eventi o manifestazioni promossi/patrocinati dall'Ente e informazioni alla cittadinanza. Gli schermi potranno essere utilizzati anche per comunicare informazioni in merito alle disponibilità di posti ed orari di apertura dei parcheggi della città.

"Voglio inoltre precisare - aggiunge il comandante Vinciotti - che nell'ipotesi in cui si dovessero verificare eventi di forza maggiore, la ditta installatrice concederà al Comune la possibilità di disporre integralmente dello schermo permettendo così la trasmissione di tutte le informazioni che riterremo essenziali per informare tempestivamente la collettività."