cronaca

Scale mobili ferme e nel degrado. Gialletti ne parla in consiglio, un turista scrive ai giornali

martedì 16 ottobre 2012
Scale mobili ferme e nel degrado. Gialletti ne parla in consiglio, un turista scrive ai giornali

Scale mobili e ascensori sembrano essere caduti nel dimenticatoio rispetto al piano di manutenzione. Fuori uso e nel degrado più assoluto, se ne stanno silenziosi a scandire il tempo che passa senza che nessuno, per problemi di fondi o di competenza, si decida a eseguire le manutenzioni necessarie a farli ripartire.

Nel frattempo in consiglio comunale, in sede di question time, il consigliere Evasio Gialletti (PSI) ha posto all'attenzione dell'assise l'annoso problema, ma quel che è più grave, un cittadino, un turista che fa parte di un gruppo di sportivi comprendente anche degli atleti disabili, ha scritto ai giornali raccontando la propria, dolorosaesperienza nella città di Orvieto.

"Sui temi della mobilità alternativa - ha detto il consigliere Gialletti in consiglio comunale - faccio presente al Sindaco e a tutta l'Amministrazione che il problema delle scade mobili, notoriamente quasi sempre ferme, sta diventando serio. A Orvieto Scalo è fermo anche l'ascensore con gravi disagi per le persone in carrozzina. Le scale mobili di Piazza della Pace sono ferme da tempo e stanno diventando ricettacolo di ogni cosa. Peraltro, l'area dello stesso parcheggio appare in stato di abbandono. Vorrei sapere se si è provveduto o si sta provvedendo all'attivazione del contratto di manutenzione. "

"Stiamo cercando di rimettere ordine nel comparto della Mobilità Alternativa - ha risposto il sindaco Antonio Concina - e, come abbiamo fatto per la questione del parcheggio, questo richiede risorse, tempo e soprattutto il fatto di cercare di non sbagliare."

E rispetto a sbagliare, a dire il vero, abbiamo proprio sbagliato se, come recita la nota inviata anche alla nostra redazione dal sig. Giuseppe Maccaroni del Gruppo Podistico Porto Recanati, abbiamo accolto in questo modo una comitiva di turisti.

Questa la lettera aperta del sig. Maccaroni:

"Con la presente, il sottoscritto Giuseppe Maccaroni, come responsabile del GRUPPO PODISTICO PORTO RECANATI (MC), INTENDE DENUNCIARE IL CATTIVO STATO DELLE SCALE MOBILI E ASCENSORI DI ORVIETO.

Vengo a chiarire: sabato 14 ottobre 2012, in mattinata (ore circa 9,30) ci siamo trovati a Orvieto Scalo (piazza parcheggio bus) per una visita di piacere, visto che ci stavamo recando a Terni per una gara podistica. All’incirca eravamo un gruppo di una quarantina di persone, tra le quali alcune impossibilitate a camminare in salita e a salire e scendere la scale. Abbiamo quindi pensato di usufruire degli ascensori e delle scale mobili, presenti a Orvieto Scalo per raggiungere Orvieto Centro.

Naturalmente abbiamo fatto il biglietto per la funicolare. Con nostra sorpresa, ci siamo purtroppo resi conto che per arrivare alla partenza della funicolare ci sono due rampe di scale (forse in tutto 40 gradini). Di fianco le rampe di scale ci sono le scale mobili e ascensori, purtroppo non funzionanti. A questo punto ci siamo resi conto che eravamo impossibilitati nel raggiungere Orvieto Centro.

Mi chiedo, quindi, a nome della mia associazione e a nome di tutti i portatori di handicap, come è possibile oggi una situazione del genere. La cosa più preoccupante è che le attrezzature non funzionanti, erano ferme da tempo, non solo quel giorno. Sarei grato che la mia denuncia arrivasse a chi di dovere, tramite le pagine dei vostri giornali/quotidiani cartacei e on-line. Molte grazie per l’attenzione, GRUPPO PODISTICO PORTO RECANATI Giuseppe Maccaroni."