cronaca

Banconote false in auto. Bloccati dalla Stradale sulla A1, due in arresto

mercoledì 26 settembre 2012
di Monica Riccio
Banconote false in auto. Bloccati dalla Stradale sulla A1, due in arresto

Due involucri in carta pubblicitaria contenenti in tutto 36 banconote da 50 euro false, pressoché perfette se non fosse per la ripetizione del numero di serie, è quanto rinvenuto dagli agenti della Polizia Stradale di Orvieto durante una perquisizione messa in atto, nella notte tra martedì 25 e mercoledì 26 settembre, nei confronti di un veicolo fermato per controlli.

Il furgone - un Fiat Doblò di colore bianco - è stato fermato dagli agenti della Polizia Stradale di Orvieto lungo la corsia nord della A1 e condotto all'area di servizio di Fabro per accertamenti. A bordo del furgone, due uomini G.A. di 35 e I.A. di 26 anni originari della provincia di Napoli, entrambi risultati pluripregiudicati, in special modo il più anziano gravato da accuse varie e pesanti che vanno dalla rapina, alla detenzione di sostanze stupefacenti, all'omicidio colposo, allo spaccio di banconote false.

E proprio i due involucri di banconote false ritrovati all'interno dell'abitacolo del Doblò, grazie al fiuto della pattuglia della Stradale che una volta acquisiti i documenti - i due erano in possesso di patenti risultate revocate - ha deciso di approfondire i controlli, hanno fatto finire i due in manette. L'accusa per entrambi è di detenzione di banconote falsificate ma ai due potrebbe essere ricondotto anche un episodio avvenuto poco prima del loro fermo: sempre in autostrada un furgone bianco non meglio identificato, presso un distribuzione di benzina avrebbe acquistato carburante per 90 euro senza pagare. Secondo gli agenti della Polstrada si tratterebbe della stessa Fiat con a bordo i due napoletani ai quali potrebbe essere ascritto dunque anche il reato di insolvenza fraudolenta. Al momento i due trentenni si trovano associati alla casa di reclusione di Orvieto in attesa dell'interrogatorio di garanzia.

Sul fronte delle indagini, la sezione di polizia giudiziaria della Polstrada di Orvieto, guidata dal sostituto commissario Stefano Spagnoli, si starebbe concentrando su varie piste. Il primo filone di indagini verterebbe sulle banconote, sulla loro provenienza e sulla possibilità che altre, dello stesso lotto, potrebbero essere state spese a danno di ignari commercianti. Le indagini sono però incentrate anche sul furgone poiché, a quanto è risultato, alcune precedenti rapine portate a segno da G.A. sarebbero state messe a segno mediante l'utilizzo proprio di un furgone bianco, seppur con targhe diverse. Inoltre la presenza di un tagliando di autorizzazione al trasporto di invalidi potrebbe aver permesso a lui o a altri di mettere a segno colpi secondo modalità ancora più facili. Infine, essendo i due gravati di precedenti per detenzione di stupefacenti, gli uomini di Spagnoli intendono chiarire anche se, la sera in cui sono stati fermati, i due avessero o meno fatto uso di droghe.