cronaca

Lavori socialmente utili. Sono 17 i lavoratori in mobilità che il Comune potrà utilizzare

martedì 18 settembre 2012

Dal 1° ottobre prossimo saranno impegnate in "lavori socialmente utili" presso il Comune di Orvieto le 17 unità lavorative in mobilità da aziende locali. Si è svolto martedì 18 settembre, presso la sede comunale, l'incontro del Sindaco Antonio Concina e dei responsabili del Settore dell'organizzazione del personale proprio per illustrare alle lavoratrici - in realtà si tratta di 16 donne con qualifica di operaie e un uomo con qualifica di impiegato - le modalità di ritorno al lavoro.

Ciò, in base all'applicazione dell'art. 7 del Decreto Legislativo n. 468/1997 che prevede, appunto "l'utilizzo diretto da parte degli Enti Pubblici dei lavoratori percettori di trattamenti previdenziali" (percettori dell'indennità di mobilità), e alla quale l'Amministrazione Comunale ha fatto riferimento, inoltrando apposita richiesta al competente Centro per l'Impiego di Orvieto che ha individuato i suddetti soggetti in base alla lista di mobilità redatta dall'INPS (ai sensi della legge, il rifiuto immotivato da parte dei lavoratori, comporta la cancellazione dalle liste di mobilità e la perdita della relativa indennità).

Le 17 unità lavorative, saranno impegnate in attività socialmente utili compatibili con la loro qualifica, ovvero prevalentemente nel settore manutentivo e del decoro urbano con preferenza nell'assegnazione alle località del territorio comunale in cui risiedono.

Nell'incontro sono state spiegate le modalità e le condizioni di utilizzo. Il tempo lavorativo di ciascuna figura, infatti, sarà quantificato in proporzione tra la indennità di mobilità effettivamente percepita e lo stipendio della qualifica corrispondente nella Pubblica Amministrazione, con un minimo comunque di 20 ore settimanali per ciascun lavoratore. I suddetti lavoratori saranno sottoposti a visita da parte del medico del lavoro dell'Ente, e riceveranno  subito dopo le indispensabili informazioni sulle procedure per la sicurezza del lavoro e sulle mansioni che andranno a svolgere.