Problemi sulla linea ferroviaria Roma-Orte. Furto di rame provoca ritardi ai convogli
Un ingente furto di trecce di rame è all'origine dei ritardi che nella mattina di lunedì 3 settembre hanno interessato 15 treni in circolazione tra Roma e l'Umbria, ritardi che si sono attestati - afferma Trenitalia in una nota stampa - nell'ordine di 20 e 70 minuti.
Il furto - secondo quanto afferma Trenitalia - sarebbe avvenuto di notte all'altezza di Capena, sulla linea Direttissima Roma - Orte provocando la sospensione della circolazione su un binario dalle 1.30 alle 8.30 e obbligando l'istradamento di molti convogli sulla linea convenzionale.
L'ammanco di rame è stato rilevato dalle squadre tecniche di pronto intervento del Gruppo FS inviate sul posto dalla Sala Operativa di controllo, in seguito alla segnalazione di anomalia evidenziata dagli apparati tecnici di sicurezza. I cavi in rame, le cosiddette trecce, alimentano, infatti - spiega Trenitalia - i sistemi di controllo della circolazione.
La sottrazione dei cavi in rame, comunque - aggiunge Trenitalia - non comporta problemi di sicurezza alla circolazione ferroviaria che prosegue, sebbene rallentata, secondo specifici protocolli di sicurezza.
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