cronaca

Tribunale di Orvieto. Uno spiraglio dall'interrogazione al Ministro Severino, gli avvocati sono ottimisti

giovedì 5 luglio 2012
Tribunale di Orvieto. Uno spiraglio dall'interrogazione al Ministro Severino, gli avvocati sono ottimisti

Traspare un cauto ottimismo tra le file degli avvocati orvietani dopo che, nei giorni scorsi, a firma dei Senatori Lannutti, Caligiuri e Gramazio è stata inoltrata al Ministro della Giustizia Severino una interrogazione volta a conoscere quali iniziative si "intendano al fine di rendere noti i criteri adottati nell'indicazione di Orvieto quale circondario di Tribunale eventualmente da accorpare con il Tribunale di Terni".

Nella interrogazione al Guardasigilli i senatori firmatari chiedono inoltre di "confermare la soppressione di tutte le sezioni distaccate e "annetterle" al Tribunale circondariale confinante più piccolo (ad esempio Todi a Orvieto e Foligno a Spoleto), considerato che tale soluzioni potrà dare la possibilità ai Tribunale di quello di Orvieto di continuare a dimostrare la propria efficienza ed a guadagnarsi la sopravvivenza successiva, magari mediante un ulteriore progetto di ampliamento che lo renda ancora più vicino ai parametri ministeriale, e senza alcun costo per lo Stato e senza ingolfare i Tribunali più grandi".

"In qualità di Presidente dell'Ordine degli Avvocati di Orvieto - afferma l'Avvocato Sergio Finetti in una nota stampa - in rappresentanza quindi di tutta la locale Avvocatura Orvietana, prendo atto con grande soddisfazione e gratitudine, della importante interrogazione al Ministro della Giustizia, con la quale vengono chiesti chiarimenti al Governo, appunto nella persona del Guardasigilli Severino, in merito ai criteri adottati per accorpare Orvieto al Tribunale di Terni, e perché, a fronte di una comprovata efficienza nel Tribunale di Orvieto, non si prenda in considerazione un progetto di ampliamento, che renda lo stesso ancora più vicino ai parametri Ministeriali, senza alcun costo per lo Stato, e senza ingolfare i Tribunali più grandi.

Un sentito e sincero ringraziamento - aggiunge Finetti - ai Senatori Lunnutti, Caligiuri e Gramazio per l'attenzione prestata alla nostra piccola, ma efficiente realtà giudiziaria, che, purtroppo, non è mai stata presa in considerazione dagli Organi Ministeriali tutti, nonostante da tempo siano stati portati a conoscenza degli stessi i positivi dati di gestione del Tribunale di Orvieto, sia sotto il profilo della efficienza e produttività, sia sotto l'altro ugualmente importante profilo del basso costo del nostro presidio di giustizia."