Approvato il progetto definitivo per l'adeguamento sismico della Scuola Media "Ippolito Scalza" di Ciconia

Buone notizie in arrivo per la scuola media "Ippolito Scalza" di Ciconia chiusa da oltre un anno per inagibilità dei locali. La Giunta ha approvato il progetto definitivo dei lavori di adeguamento sismico del complesso edilizio della scuola, progetto redatto dal Prof. Ing. Agostino Catalano docente alla Facoltà di Ingegneria dell'Università degli Studi del Molise, incaricato dal Comune e dall'Ing. Roberto Sacco Capo Sezione Edilizia Scolastica del Settore Tecnico comunale relativamente al "documento contenente le prime indicazioni e disposizioni per la stesura del piano di sicurezza".

L'importo complessivo del progetto ammonta a 679.490,00 euro di cui 471.318,79 euro (inclusi i costi per la sicurezza) per lavori e 208.171,21 per somme a disposizione dell'Amministrazione.

La spesa complessiva rientra nelle previsioni del Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2011/2013 approvato dal Consiglio comunale il 18 luglio scorso alla quale si è fatto fronte per 129.460,00 euro con i residui fondi disponili alla voce "Adeguamento scuole medie" del bilancio e per 550.030,00 euro mediante l'utilizzo dell'avanzo di amministrazione vincolato per l'esercizio 2010. Il dirigente del Settore Tecnico e Manutenzione del Comune è stato individuato quale responsabile del procedimento unico per le fasi di progettazione, affidamento ed esecuzione e responsabile dei lavori. Per la realizzazione dell'opera non si rende necessaria alcuna variante degli strumenti pianificatori e urbanistici o procedimenti espropriativi.

I lavori prevedono la messa in sicurezza dal punto di vista sismico e statico delle prime cinque aule nei tre piani seminterrato, rialzato e primo; il rinforzo strutturale delle travi perimetrali ed interne, dei pilastri, dei solai intermedi e di copertura; la predisposizione di casseri a perfetta tenuta, getto di microcalcestruzzo fibrorinforzato HPFRCC; il rinforzo del solaio intermedio e di copertura, tramite il miglioramento della flessione mediante l'uso di fibre di carbonio. E ancora, la rimozione dei materiali all'estradosso della copertura, trattamento anticorrosivo dei ferri e successivo getto di microcalcestruzzo HPFRCC, l'apposizione stesa di membrana di bitume, barriera al vapore, materazzino di lana di vetro, ulteriore barriera al vapore, massetto isolante, spalmature di primer e completamento dell'intervento con la posa in opera della membrana impermeabilizzante; infine, la tinteggiatura delle zone di intervento.