cronaca

Hashish, marijuana e ora cocaina. Polstrada di Orvieto sequestra sulla A1 mezzo chilo di "neve"

venerdì 20 maggio 2011
di M.R.
Hashish, marijuana e ora cocaina. Polstrada di Orvieto sequestra sulla A1 mezzo chilo di "neve"

Dopo gli ingenti sequestri di hashish e marijuana portati a termine dagli uomini della sezione della Polizia Stradale di Orvieto nei primi mesi dell'anno in corso, gli agenti agli ordini del sostituto commissario Stefano Spagnoli hanno messo a segno un altro colpo ai danni dei trafficanti di droga di passaggio sul tratto orvietano della A1.

Stavolta a finire nel mirino della Polstrada un perugino di 48 anni, - B.R. le sue iniziali, - fermato a bordo di una Mercedes CLK nei pressi del casello di Orte. Nel cruscotto della autovettura, era ben nascosto un involucro contenente cocaina purissima, cinquecento grammi che, se immessi sul mercato, avrebbero permesso il confezionamento di numerose dosi e fruttato non meno di 300 mila euro.

L'operazione che ha portato all'arresto del perugino, - che si trova ora nel carcere di Via Roma con l'accusa di detenzione e traffico illecito di sostanze stupefacenti, - è scattata nella tarda serata di giovedi all'interno di una collaborazione più ampia portata avanti in sinergia con la squadra mobile di Frosinone. L'operazione congiunta era in atto e finalizzata alla repressione del traffico di sostanze stupefacenti nonché alla intercettazione di "corrieri" in transito sul tratto autostradale di competenza. Il transito della CLK in questione non è passato inosservato e un certo nervosismo alla guida ha finito per insospettire gli agenti.

Una volta fermato l'uomo ha continuato a manifestare enorme disagio e non è stato difficile per gli uomini della Stradale individuare il motivo di tale evidente agitazione. Sotto il cruscotto, ben nascosto sotto la moquette, è spuntato infatti l'involucro contenente la cocaina che, analizzata in seguito presso il laboratorio di polizia scientifica, è risultata essere di eccellente qualità. La merce con tutta probabilità era destinata al mercato romano. Il perugino fermato, - che non ha figli e non è sposato, - risulterebbe inoltre disoccupato. Oltre alla droga gli agenti hanno sequestrato l'auto e tre telefoni cellulari utilizzati probabilmente per sfuggire ad eventuali controlli. Le indagini ora intendono chiarire la provenienza del carico di droga e soprattutto a chi fosse destinata.

(foto Davide Pompei)