La porta dell'inciviltà: imbrattata la segnaletica di Porta Romana
Mentre il Sindaco di Orvieto, Antonio Concina, invitava alla bellezza e alla gentilezza nell'ambito della cerimonia degli auguri natalizi svoltasi in Comune, non ha potuto fare a meno di accennare, con un velo di amarezza, all'atto di inciviltà che, nella notte tra sabato e domenica, ha imbrattato con il simbolo della croce celtica le insegne di viabilità poste, a segnare la precedenza, all'entrata di Porta Romana.
Un atto non nuovo, questo di spargere su muri e bacheche "fregi" e simboli di stampo forzanovista o, più in generale, di stampo politico o semplicemente incivile senza appartenenze, ma che dispiace particolarmente se non in quantità di certo in qualità. Nonostante quel simbolo posto sulla principale e più augusta porta di accesso alla città, quasi a volerle attribuire un'identità che non le è certo propria, Orvieto è e resta città preminentemente antifascista e civile. Su chi imbratta non sono necessari troppi commenti.