"Bonnie e Clyde" rintracciati dalla Polstrada di Orvieto dopo furto sulla A1

Si è fermata ad Eboli, nel salernitano, la corsa di una coppia campana di ladri professionisti. 57 anni lui, B.D., 44 lei, M.A., entrambi con numerosi precedenti specifici, i due sono stati rintracciati dalla Polstrada di Orvieto, nell'ambito della operazione chiamata "Mani di velluto", dopo un furto con destrezza, non andato a buon fine a causa della pronta reazione del borseggiato, in un'area di servizio lungo la A1 nei pressi di Attigliano. I due sono sospettati di essere gli autori di un furto, compiuto il 26 giugno scorso, ai danni di un turista campano.

Nell'episodio fino ad ora accertato, la coppia sarebbe riuscita a sottrarre all'uomo, mentre era intento a pagare una consumazione nell'area di servizio, il portafoglio con circa 800 euro. Ma non tutto era filato come sperato, infatti il borseggiato, grazie anche all'intervento di altri clienti presenti al momento del furto, si era accorto di tutto. Il 57enne era stato bloccato e aveva restituito la somma alla vittima del furto per poi far perdere le tracce insieme alla moglie.

I due sono anche sospettati anche di aver compiuto altri reati simili sempre lungo l'A1 nelle vicinanze di Orvieto e sempre nei pressi delle casse degli autogrill dove probabilmente la ressa consueta permetteva loro un più ampio margine di manovra.
L'attività della Polstrada orvietana, diretta dal Sost. Commissario Stefano Spagnoli, continua ora per verificare se i due siano gli autori di altri furti avvenuti nel tratto di competenza e se, in qualche modo, i due coniugi campani fermati siano inseriti in un'organizzazione più ampia dedita a questo tipo di furti e borseggi.