Nuova battuta intorno San Giorgio alla ricerca di Ivano Ricci Torricelli. Ma Ivano non si trova

Ancora nessun esito nelle ricerche di Ivano Ricci Torricelli, l'uomo interdetto scomparso lo scorso 13 agosto dalla casa comunità "L'Airone". Dopo varie segnalazioni, di cui due più affidabili provenienti da Narni e località La Svolta ma poi rivelatesi, in ogni caso, inattendibili, nella mattinata odierna si è tornati a battere le zone più impervie intorno San Giorgio, la località da cui Ivano è scomparso, nel timore sempre più forte che possa essere caduto in qualche anfratto insidioso.

Molte le forze impiegate, sotto le direttive del capitano Andrea Lachi della Compagnia dei Carabinieri di Orvieto, a cui è demandato il coordinamento del caso: 49 unità tra Carabinieri, Forestale, Prociv Arci dell'Orvietano, unità speleologiche e del Soccorso alpino, Protezione Civile del Comune di Orvieto, a cui si sono aggiunte 4 unità cinofile e numerosi volontari.

Sono stati setacciati, durante tutta la mattinata, alcune decine di ettari intorno San Giorgio, dai punti più impervi della Padella a quelli intorno San Bartolomeo, ma di Ivano nessuna traccia. E se questo da un lato aumenta lo sgomento dei familiari che, anche in relazione alle particolarità caratteriali di Ivano, timoroso e schivo, propendono per l'ipotesi dell'incidente, dall'altro può far anche pensare che Ivano Ricci Torricelli si sia davvero allontanato sensibilmente dalle nostre zone, e possa essere prima o poi ritrovato attraverso le segnalazioni delle forze dell'ordine che sono state diramate a livello nazionale.