cronaca

"Notti orvietane": rispetto degli orari e avvio di un tavolo condiviso fra esercenti e Comitato Antirumore

venerdì 17 luglio 2009
"Notti orvietane": rispetto degli orari e avvio di un tavolo condiviso fra esercenti e Comitato Antirumore

Chiusura dei locali entro le 2 della notte e spettacoli all'aperto nelle piazze fino alle 23. E' quel che emerge dall'odierna riunione indetta dal Sindaco, Antonio Concina, e dall'Assessore alle Politiche Giovanili, Cristina Calcagni, insieme al Dirigente della Polizia Municipale T.C. Mauro Vinciotti che, intorno al tavolo della Sala delle Quattro Virtù in Comune, hanno invitato i titolari degli esercizi pubblici del centro storico e la presidente del Comitato Cittadino Antirumore, Sig.ra Maria Silvana Petrangeli con l'Avv. Stefania Rossi.

Un incontro pacato, dialettico, di reciproca rappresentazione delle problematiche ed esigenze dei residenti che sottolineando che "non vi è alcun preconcetto verso i gestori dei bar", hanno presentato all'Amministrazione una memoria e alcune precise richieste per riportare la questione nei limiti della normale convivenza civile all'interno del centro abitato, specie nelle ore notturne. Lincontro ha dato modo anche agli esercenti di rappresentare le esigenze dei clienti, informare sugli adeguamenti effettuati presso i propri locali, raccontare le abitudini nonché le problematicità che talvolta si trovano ad affrontare.
Da parte dell'Amministrazione Comunale poi l'invito formale al rispetto delle norme da parte degli esercizi pubblici che tuttavia hanno il diritto di poter lavorare e, semmai, devono svolgere una azione di supporto e sensibilizzazione verso i propri clienti improntata al rispetto delle regole e dei comportamenti.

A tale riguardo l'incontro è stato soprattutto l'occasione per aprire un tavolo comune di confronto e collaborazione con le Istituzioni, finalizzato all'autoregolamentazione di una situazione non omogenea fra i vari locali tanto più che, come ha sottolineato il Sindaco, "non può esserci una soluzione drastica pena la chiusura di tante attività e il definitivo spegnimento della città", ma precisando che "fino alle 23 sono consentiti gli spettacoli all'aperto nelle piazze e l'apertura dei locali è permessa fino alle ore 2 della notte, cioè per quell'ora deve intendersi la chiusura vera e propria dei locali".

Nel concreto l'Amministrazione Comunale si è impegnata a compiere la verifica sul rispetto degli orari degli esercizi pubblici attraverso la Polizia Municipale e il coordinamento delle Forze dell'Ordine e, relativamente alle rispettive esigenze delle parti, ha proposto l'avvio di una costruttiva collaborazione.
In particolare agli esercenti dei locali pubblici, oltre al pieno rispetto degli orari il Sindaco ha chiesto di "essere uniti e lavorare insieme" per svolgere un'azione di supporto (ad esempio sul divieto di somministrazione di bevande alcoliche oltre che ai minori, specie a quei clienti di cui è già evidente lo stato di alterazione) e di attivare una sorveglianza discreta e immediata all'interno e all'esterno dei propri locali finalizzata al rispetto dei cittadini residenti. Invito che è stato accolto dai vari interlocutori.

In questo senso, nei prossimi giorni l'Amministrazione Comunale promuoverà ulteriori riunioni fra le parti ed incontri pubblici finalizzati a diffondere la cultura su problematiche di civica convivenza che esistono ovunque e per creare una comunità consapevole.