cronaca

Operazione "Tabula Rasa". Quindici indagati e quattro arresti. Duro colpo al giro di droga in città

sabato 4 luglio 2009
di M.R.
Operazione "Tabula Rasa". Quindici indagati e quattro arresti. Duro colpo al giro di droga in città

L'arresto per spaccio di sostanze stupefacenti a carico di Daniele Cavalloro, ventisettenne barista orvietano, eseguito venerdi dai Carabinieri di Orvieto su ordinanza del Gip Gianluca Forlani, potrebbe essere solo la punta di un iceberg che l'inchiesta denominata "Tabula Rasa" condotta dai militari dell'Arma sta tentando di portare a galla. Oltre a Cavalloro sono in tre a restare dietro le sbarre, un orvietano già fermato in passato per detenzione di cocaina e due studenti, uno campano e uno palermitano, entrambi residenti a Perugia trovati in possesso di 100 grammi di anfetamine MDMA, di un etto di hashish oltre ad un bilancino di precisione presumilmente utilizzato per confezionare le dosi.
Si allarga a macchia d'olio sulla Rupe l'inchiesta che, dopo l'arresto di Cavalloro, avvenuto a seguito di testimonianze, riprese video, appostamenti, indagini tecniche e perquisizioni, ora ha messo in agitazione anche gli abituali clienti, studenti, operai e imprenditori tutti di età compresa tra i 25 e i 35 anni, che nel "giro orvietano" erano soliti rifornirsi.
Sono stati infatti segnalati alla Procura della Repubblica una quarantina di assuntori abituali, di cui la maggioranza orvietani, che arrivavano a pagare circa 20 euro per una dose.
Intanto restano iscritte nel registro degli indagati almeno 15 persone sulla cui posizione sta indagando la Procura. Resta al vaglio degli inquirenti anche la posizione del bar di cui Cavalloro è comproprietario, mentre si sta indagando anche su altri locali della città che potrebbero essere coinvolti nello spaccio "al minuto", attività che fruttava alla organizzazione orvietana qualche migliaio di euro a settimana.