cronaca

Sabotaggio alla linea ferroviaria Orte-Ancona, nei guai un orvietano

venerdì 3 luglio 2009
di M.R.
Sabotaggio alla linea ferroviaria Orte-Ancona, nei guai un orvietano

Sergio Maria Stefani, 27 anni, di Roma, e Alessandro Settepani, 23, di Montegabbione, sono stati arrestati questa mattina dai Carabinieri del ROS di Perugia. I due avevano progettato un sabotaggio alla linea ferroviaria Orte-Ancona. Obiettivo dei due anarchici, sottolineano gli investigatori, era quello di interrompere con degli appositi ganci l'alimentazione elettrica al passaggio del primo convoglio e quindi bloccare la circolazione dei treni sulla linea ferroviaria.
Gli arresti sono stati disposti dalla procura di Perugia, per organizzazione e partecipazione ad un'associazione sovversiva d'ispirazione anarco-insurrezionalista dedita al compimento di azioni criminose con finalità di terrorismo ed eversione dell'ordine democratico; concorso in attentato alla sicurezza dei trasporti, aggravato dalle finalita' di terrorismo.

La Procura ha disposto anche 40 perquisizioni nel Lazio, in Piemonte, Lombardia, Toscana, ed Abruzzo a carico di altrettanti esponenti dell'area anarco-insurrezionalista, alcuni dei quali - come in particolare uno dei due arrestati - già noti agli inquirenti.

Stefani, in particolare, era già stato arrestato il 4 maggio 2006 su ordine del gip di Roma Guglielmo Muntoni insieme ad altri due anarco-insurrezionalisti. In particolare, erano stati ritenuti responsabili del reato di furto aggravato in concorso di un Y10 Autobianchi utilizzata per spostarsi tra Viterbo e Bologna. Sempre Stefani era già stato arrestato e condannato a 2 anni e 8 mesi per il ritrovamento di un ordigno inesploso davanti ad una macelleria di Arezzo. Per finire poi in manette nel 2004 per associazione sovversiva, ma venne assolto dalla prima corte di Assise di Roma nel febbraio 2006.
Nel corso di un controllo, mentre viaggiava a bordo della propria auto, Stefani era stato trovato in possesso di opuscoli e pubblicazioni di matrice anarco-insurrezionalista contenenti anche schemi per la realizzazione di ordigni incendiari ed esplosivi.

Ma anche Settepani non è nuovo alle cronache. E' stato uno dei fermati, nel giugno 2007, per i disordini durante il corteo di protesta per la presenza a Roma del presidente americano George W. Bush.