Incendio alla Romana Farine. Dall'ARPA arrivano i primi risultati. Nessun pericolo per la popolazione

Non ci sono polveri di amianto nell'aria di Orvieto. E' questa la conclusione a cui sono giunti i tecnici dell' ARPA non appena hanno avuto in mano i risultati effettuati sull'aria nelle zone limitrofe all'incendio che sta bruciando da due giorni il fieno stipato sotto tre strutture della Romana Farine alla zona industriale.
Le analisi condotte sul materiale prelevato sul luogo del rogo avevano mostrato la presenza di amianto, destando enorme preoccupazione nei cittadini. Le analisi condotte sull'aria, al contrario, non hanno dato segni del metallo. Le misurazioni, - come riferito dal dott. Mariottini, responsabile della comunicazione della ARPA, - sono state eseguite con due differenti strumenti e hanno dato, sostanzialmente, gli stessi risultati. Dalle analisi eseguite presso i laboratori ISRIM di Terni (Istituto Superiore di Ricerca e Formazione sui Materiali Speciali per le Tecnologie Avanzate e per l'Ambiente) sono state evidenziate tracce di carbonio, biossidio di azoto, biossido di zolfo, ammoniaca, nessun residuo di amianto.

Durante la riunione straordinaria tenutasi oggi pomeriggio presso il Palazzo Comunale, a cui hanno preso parte il Sindaco Antonio Còncina, i tecnici ARPA, i tecnici ASL, i Vigili del Fuoco, la Protezione Civile, oltre a fare un punto della situazione si è proceduto ad analizzare i dati provenienti dall'ISRIM e si è pianificato l'intervento di bonifica previsto per i prossimi giorni.

(foto Manuele Mencarino)