cronaca

Senza sosta il lavoro delle Fiamme Gialle nel Ternano. Individuati dieci stranieri evasori. Ad Orvieto due cinesi lavoravano in nero

giovedì 18 giugno 2009
di M.R.
Senza sosta il lavoro delle Fiamme Gialle nel Ternano. Individuati dieci stranieri evasori. Ad Orvieto due cinesi lavoravano in nero

Dopo l'operazione che nei giorni scorsi ha permesso alla Guardia di Finanza di Terni, Orvieto ed Amelia di scoprire un vasto commercio di giocattoli e apparecchi elettronici non conformi ai marchi CE, altro importante colpo messo a segno dagli uomini delle Fiamme Gialle nella lotta contro l'evasione fiscale e il lavoro irregolare.
Sul fronte del lavoro nero sono stati individuati undici lavoratori irregolari, dei quali due nel settore edile e nove del manifatturiero dell'abbigliamento. Nel territorio orvietano, gli uomini coordinati dal Tenente Renato Nava hanno individuato e verbalizzato due dipendenti in nero di nazionalità cinese nei confronti di una impresa edile che fa capo anch'essa ad un cittadino cinese.

A seguito di una serie di verifiche contabili che hanno riguardato l'omessa dichiarazione dei redditi e alcune irregolarità in transazione di compravendita di immobili e aziende, gli uomini delle fiamme gialle ternane hanno accertato che dieci stranieri, operanti nei settori dell'edilizia e del commercio di abbigliamento, oggetti d'arte e call center hanno omesso dichiarazioni di ricavi per oltre 130 mila euro, non hanno versato Irpef per 155 mila euro e Iva per 100 mila euro.

Per quanto riguarda le vendite di immobili e aziende, gli uomini delle Fiamme Gialle hanno potuto accertare quattro violazioni del limite di 12.500 euro per complessivi 110 mila euro. In un caso dagli accertamenti è emerso che un cinese ha acquistato un immobile da una impresa edile di Terni versando in contanti, come acconto, 40.000 euro; in un altro caso è stata rilevata la cessione, tra cittadini originari della Cina, di una azienda operante a Terni con un passaggio di 25.000 euro completamente in contanti. Comminate sanzioni pari al 40 per cento del valore della transazione.