cronaca

Tentato omicidio a Porano. Accoltella la moglie e si presenta dai carabinieri. Grave la donna

lunedì 25 maggio 2009
di Monica Riccio

Si è presentato questa mattina intorno alle 4 alla caserma dei carabinieri di Porano, ha cercato il comandante di stazione presso l'abitazione di servizio e ha confessato di aver accoltellato la moglie. Nimalsiri De Silva Gunamunige, cittadino dello Sri Lanka, 46 anni, in possesso di regolare passaporto italiano, da anni in Italia per motivi di lavoro, è stato arrestato questa mattina con l'accusa di tentato omicidio. L'uomo sarebbe rientrato presso la propria abitazione a Porano intorno alle 4 di questa mattina e, per motivi ancora al vaglio degli inquirenti, un acceso diverbio sarebbe scoppiato tra il cingalese e la moglie trentatreenne, diverbio che è sfociato poi in numerose coltellate alla donna - alla coscia, alla spalla e all'avambraccio destro - inferte con due coltelli diversi ritrovati sul luogo del crimine.

La donna, trasportata immediatamente al "Santa Maria della Stella" di Orvieto, è stata sottoposta ad un intervento volto ad arrestare l'importante emorragia in corso. Secondo i sanitari del nosocomio orvietano, che si riservano al momento la prognosi, la donna non sarebbe in pericolo di vita ma restano gravi le sue condizioni. Sul posto, nella piccola abitazione del centro di Porano, all'angolo tra Via del Conicchio e il cosiddetto "Poggetto", coordinati direttamente dal Procuratore della Repubblica si sono portati i carabinieri della Stazione di Porano coadiuvati dai colleghi di Orvieto che hanno provveduto a porre sotto sequestro l'abitazione.

In casa, al momento della furiosa lite, era presente anche la figlia di sei anni della coppia. La piccola si trova ora affidata ad alcuni amici non essendo stati rintracciati parenti. Il cingalese è stato tradotto presso la Casa di Reclusione di Orvieto dove è stato interrogato dal pubblico ministero Flaminio Monteleone, titolare dell'indagine.

Non si conoscono al momento i motivi dell'efferato gesto compiuto dall'uomo e si indaga a tutto campo per cercare di far luce su una vicenda che ha profondamente scosso il piccolo centro abitato di Porano dove la coppia, conosciuta da molti, si occupava dell'assistenza ad una famiglia del luogo, residente proprio di fronte al luogo del reato e proprietaria dell'abitazione dove la famiglia cingalese viveva.