cronaca

Rivuole indietro le somme investite, si barrica all'interno della filiale Mediolanum di Orvieto

giovedì 30 aprile 2009

C'è voluto l'intervento del Commissariato di Orvieto e tutta la professionalità e umanità degli agenti giunti sul posto per convincerla ad uscire dalla filiale di Orvieto della Banca Mediolanum di Via Angelo Costanzi, presso i cui uffici si era recata per chiedere rassicurazioni sul proprio denaro e da dove non aveva nessuna intenzione di uscire.

La donna, una signora coinvolta nell'inchiesta che vede al centro l'istituto di credito e un suo promotore finanziario, Luigi Sabatini, ex sindaco di Montecchio, che avrebbe destinato ad operazioni diverse dall'usuale i fondi affidatigli  da centinaia di clienti in tutto il Ternano, alle 21.00 di mercoledì sera era ancora nei locali della filiale e non voleva uscirne senza la garanzia di poter tornare in possesso dei propri soldi.

Il direttore della banca è stato costretto quindi a richiedere l'intervento del 113 poiché la donna, nonostante lui stesso e il personale degli uffici la avesse più volte rassicurata, non intendeva abbandonare la filiale richiedendo ulteriori garanzie. La volante del turno serale, intervenuta sul posto, appurato che la signora non intendeva uscire dalla banca prima di aver avuto assicurazioni in merito alla possibilità di recupero dei fondi da lei investiti tramite la filiale e finiti nell'inchiesta che è in corso, ha cercato di convincerla rassicurandola e confortandola con grande umanità, tanto che alle 21,30 la signora ha acconsentito ad uscire e tutto si è risolto per il meglio.

Intanto Sabatini fa sapere, tramite il suo legale Matteo Palazzoli, di essere pronto a vendere la propria casa per risarcire i clienti qualora venissero accertate sue responsabilità. Responsabilità che afferma però di non avere direttamente, visto che non si è impossessato delle cifre mancanti e che Mediolanum, a suo avviso, si sta defilando addossando tutte le colpe sul proprio ex agente.