cronaca

Promotore finanziario fa sparire 1 milione di euro. Mediolanum pronta a risarcire i clienti

sabato 25 aprile 2009

E' Luigi Sabatini, ex sindaco di Montecchio dal 1999 al 2004, il promotore finanziario della Mediolanum che in un anno circa avrebbe fatto sparire, con giri che riguardano un centinaio di clienti, oltre un milione di euro. Banca Mediolanum, dopo aver licenziato il 41enne dipendente, si sta già attivando per risarcire i clienti lesi e, a questo fine, dalla prossima settimana arriveranno a Orvieto tre ispettori.

Il caso, già segnalato a Consob, Isvap e Adusbef, è cominciato ad emergere nei primi giorni di aprile, quando una signora di Montecchio, dove Sabatini aveva un ampio portfolio clienti, dopo aver notato qualcosa che non andava nelle operazioni del suo estratto conto, si è messa direttamente in contatto con Milano. Le indagini interne hanno confermato i movimenti di denaro poco corretti legati all'attività di Sabatini, non solo verso la signora, ma anche verso numerosi altri clienti di Montecchio e, più in generale, dell'Orvietano e del Ternano. Prontamente sono scattate prima la sospensione e poi la revoca, da Milano, per il fiduciario.

Ora la Mediolanum sta preparando, come parte lesa, una denuncia nei confronti dell'ex dipendente; nessuna denuncia è stata invece avanzata, al momento, dai clienti. La banca assicura che, grazie alla copertura assicurativa, i clienti che hanno consegnato il loro denaro al Sabatini nei termini di legge (ossia non in contanti ma con assegno intestato alla banca o alla società di intermediazione) verranno risarciti; più complicato, invece, qualora avessero intestato l'assegno direttamente al promotore o pagato in contanti.

da parte sua Sabatini fa sapere, tramite il suo legale Matteo Palazzoli, di non essersi appropriato dei risparmi dei suoi clienti e di essere pronto a dare spiegazioni agli ispettori di Mediolanum che verranno a fronteggiare e chiarire la situazione la prossima settimana.

A Montecchio si era parlato, nelle settimane scorse, di un nuovo scendere in campo di Luigi Sabatini nelle file del PDL in vista delle prossime amministrative di giugno, ma già nei giorni passati, ancor prima dell'esplodere della vicenda, aveva ritirato la sua disponibilità a competere.