cronaca

Conseguenze del maltempo. Il Comune ordina una manutenzione immediata dei fossi

mercoledì 17 dicembre 2008
Le condizioni meteo di oggi, mercoledì 17 dicembre, permettono di fare una valutazione più approfondita della situazione degli allagamenti verificatisi ieri nella giornata di ieri. Le intense piogge dei giorni scorsi, hanno provocato numerosissimi casi di tracimazione dell’acqua dai fossi e canali laterali alle strade invadendo la sede stradale e creando situazioni di pericolo; problema da non sottovalutare per i rischi di tracimazione delle acque sulla sede stradale ed il ristagno di acqua nei fossi o nei canali, dovuto ad ostruzioni che può comportare conseguenze igieniche. Per questo, il Sindaco, Stefano Mocio ha emesso la seguente ordinanza per la manutenzione di fossi, rivi e scolatori nel Comune di Orvieto: tutti i proprietari di terreni a qualsiasi uso destinati ed a coloro che per patto contrattuale siano a qualunque titolo conduttori o fruenti degli stessi, devono eseguire o far eseguire la pulizia dei fossi laterali alle strade, fossi, rivi, cunette e ripe, immediatamente e comunque entro e non oltre 30 giorni dalla pubblicazione della presente ordinanza. Il cavaticcio risultante da tale pulizia deve essere trasportato in luogo idoneo al suo recepimento. Il Comune provvederà, dove detti lavori non vengano eseguiti entro il termine suddetto: alla esecuzione d’ufficio di dette opere, con rivalsa di tutte le spese sostenute ed oneri relativi a carico degli obbligati. All’applicazione di una sanzione amministrativa da € 148,00 ad € 594,00. L'amministrazione comunale sottolinea che tutti sono obbligati ad osservare l'ordinanza emessa e che: il Corpo di Polizia Municipale, le altre Forze di Polizia, l’Ufficio Tecnico e l’Azienda Sanitaria, sono incaricati delle attività di controllo dell’esecuzione del provvedimento. Il provvedimento scaturisce dal fatto che l’80% dei problemi che richiedono interventi di protezione civile su frane e smottamenti sulle strade vicinali in situazioni di maltempo particolarmente eccezionale, come quelli verificatisi in questi giorni, derivano dalla non regimazione dell’acqua proveniente dai campi.