cronaca

Potenziamento della banda larga in Umbria. Firmato l'accordo tra Ministero delle Telecomunicazioni e Regione

martedì 1 aprile 2008
Il ministro delle Comunicazioni, Paolo Gentiloni, e la presidente della Regione Umbria, Maria Rita Lorenzetti, hanno firmato oggi a Perugia un accordo di programma per il potenziamento delle dotazioni infrastrutturali per la banda larga in Umbria, avente come finalità l’abbattimento del “digital divide”, il potenziamento dei servizi resi dalla pubblica amministrazione ai cittadini umbri, l’offerta di nuovi strumenti di sviluppo alle imprese sul territorio. L’accordo siglato oggi annulla il divario digitale in 30 centri della regione (tra cui Spoleto, Assisi, Orvieto, Norcia), interessando oltre 167 mila cittadini umbri, con investimenti complessivi per 10 milioni di euro. All’interno del progetto si privilegerà l’investimento sia in fibra ottica sia quello in modalità “wireless”, con il pieno rispetto del principio di neutralità tecnologica. Le infrastrutture del progetto hanno l’obiettivo di consentire nei diversi territori l’attivazione di “servizi a banda larga per i cittadini e imprese”, intesi come connettività di tipo xDSL con banda di 2048/512 Kbit/sec. L’intervento per lo sviluppo della banda larga sul territorio della Regione Umbria fa seguito agli analoghi altri quattro stipulati con l’Emilia-Romagna (7 novembre 2007), il Lazio (1° febbraio 2008), con la Liguria (14 febbraio 2008) e con le Marche (14 marzo 2008). E' realizzato in cooperazione istituzionale e progettualità congiunta dalla Regione Umbria e dal Ministero delle Comunicazioni e, per esso, dal soggetto attuatore del Programma Banda Larga in tutte le aree sottoutilizzate del Paese, la società “Infratel”. Il Piano per lo sviluppo della banda larga sul territorio della Regione Umbria, oggetto dell’Accordo di programma odierno, è finanziato dal Ministero delle Comunicazioni, per l’ammontare di 6 milioni di euro, dei quali 2 milioni e mezzo nel 2008 e 3 milioni e mezzo nel 2009; dalla Regione Umbria, per l’ammontare di 4 milioni di euro, equamente ripartiti fra 2008 e 2009. L’accordo è stato firmato, nella Sala Giunta di Palazzo Donini, per il Ministero delle Comunicazioni dal ministro Paolo Gentiloni e dal segretario generale Marcello Fiori, per la Regione Umbria dalla presidente Maria Rita Lorenzetti e dal direttore regionale all’Ambiente, Territorio e Infrastrutture Luciano Tortoioli. Alla cerimonia ha preso parte l’assessore regionale all’Ambiente Lamberto Bottini. “Con l’accordo di oggi - ha dichiarato il ministro per le Comunicazioni, Paolo Gentiloni - il Governo e l’Umbria s’impegnano a portare entro circa due anni collegamenti ad internet veloce in tutta la regione. Un obiettivo di assoluto rilievo, perché l’accesso alla banda larga, servizio universale del XXI secolo, è il presupposto per essere inseriti a pieno titolo nelle dinamiche di crescita economica, di informazione, di cultura e di partecipazione alla vita sociale. Con questo accordo – ha concluso - assicuriamo alla Regione Umbria gli strumenti per dare dinamismo alle imprese sul suo territorio, specie a quelle piccole e medie che, attraverso la banda larga, potranno cogliere maggiori opportunità di sviluppo e potranno rafforzare le loro capacità competitive”. “Presupposto dello sviluppo complessivo di un territorio è una adeguata dotazione infrastrutturale, a partire da quella legata alla comunicazione – ha affermato la presidente della Regione Umbria, Maria Rita Lorenzetti - e questo accordo rappresenta un altro, importante, tassello dell’ampio progetto di dare all’Umbria un assetto infrastrutturale moderno ed efficiente. L’accordo, inoltre, costituisce un esempio di ‘buona politica’ in quanto frutto di una ottima cooperazione tra Stato e Regione. Grazie a questa cooperazione potremo, ciascuno per le proprie competenze, realizzare interventi per offrire, in aree in cui si registra una maggiore carenza di servizi a banda larga, adeguati collegamenti internet. Privilegiando le aree industriali ed i nuclei abitati. Con l’attuazione di questo accordo – ha detto ancora la presidente - proseguiamo il lavoro già avviato di riduzione del cosiddetto ‘divario digitale’, fonte di ritardi nello sviluppo sostenibile della regione e difficoltà per l’erogazione di servizi”. "L'accordo siglato tra Regione Umbria e Ministero delle Comunicazioni – ha commentato Gianluca Rossi, Presidente del Gruppo del Partito Democratico al Consiglio Regionale dell'Umbria - dà sostanza alla strategia per la banda larga come servizio universale. Trenta comuni dell'Umbria (tra cui Orvieto) per un totale di 167mila cittadini potranno disporre di una connettività internet di qualità che 'cancella' gli effetti negativi del cosiddetto 'divario digitale'. Si tratta ora di proseguire con grande determinazione su questa strada e consentire a tutti gli umbri e a tutte le imprese della regione di poter usufruire di una connessione a banda larga che permetta di accedere ai servizi più innovativi. L'impegno del Ministro Gentiloni e della Presidente Lorenzetti va in questa direzione. Un impegno, quello dell'innovazione e della competitività del territorio, che è centrale nelle politiche di sviluppo del Partito Democratico".