cronaca

Una siringa sul regionale 12176 Roma-Ancona. Ancora una volta il Coordinamento dei pendolari umbri invita a sicurezza, vigilanza e pulizia

venerdì 27 luglio 2007
Ancora piattole e scorpioni sui treni? No, "questa volta - segnala il Coordinamento Comitati Pendolari Umbri - nonostante i pendolari siano abituati a vederne di tutti i colori, si tratta di qualcosa di ben più grave". Grande è stato lo stupore, infatti, quando nel tardo pomeriggio di ieri è stata trovata una siringa usata sul pavimento della carrozza di testa del treno Regionale 12176 delle 18:30, da Roma per Ancona.Il ritrovamento è avvenuto poco dopo la partenza dalla stazione di Roma Tiburtina, nello scompartimento adibito al trasporto bici adiacente alla postazione di guida dei macchinisti, spesso affollato dai tanti pendolari che non riescono a trovare posto a sedere per il viaggio di ritorno. Subito è stato richiesto l’intervento del capo treno, che però è intervenuto solo all’arrivo del treno presso la stazione di Orte, dove ha provveduto alla rimozione della siringa. "Questa mancanza di controllo e di pulizia è seriamente preoccupante, - afferma Alessio Santi, portavoce del Coordinamento Comitati Pendolari Umbri - ogni sera i pendolari fanno a gara per accaparrarsi un posto a sedere, non facendo più neanche caso a sedili sfondati e sporchi. Cosa sarebbe successo se la siringa si fosse trovata su di un sedile anziché a terra, e se qualche sventurato viaggiatore vi si fosse seduto senza accorgersene? Ancora una volta lanciamo il solito appello: sicurezza, vigilanza, pulizia!"