Salta il bilancio in Comunità Montana per mancanza del numero legale: i consiglieri della Casa delle Libertà escono dall'aula per far risaltare lo scollamento del centrosinistra

Salta, in Comunità Montana, l'approvazione del bilancio consuntivo 2006 per mancanza del numero legale. Constatata la situazione di scrsa presenza del centrosinistra, i consiglieri di minoranza Paolo Febbraro (FI) e Stefano Olimpieri (AN) hanno abbandonato la seduta, che è stato così gioco forza dichiarare chiusa. "Questo fatto, di notevole rilevanza politica - affermano in una nota stampa i gruppi consiliare della Casa delle Libertà in Comunità Montana - dimostra come regni grande confusione sotto il cielo del centrosinistra: non era mai successo che l'approvazione di un bilancio dovesse essere rinviata per mancanza del numero legale". "L'approvazione del bilancio - continuano - è certo l'atto politico più importante di qualsiasi consesso e spetta alla maggioranza assicurare il numero legale. Per queste ragioni i consiglieri del centrodestra sono usciti dall'aula al momento dell'appello, facendo emergere non solo la mancanza del numero minimo per la seduta, ma soprattutto lo scollamento e l'approssimazione della sinistra".