Pressione fiscale fuori controllo: il consigliere provinciale Montegiove paventa ripercussioni negative sulle piccole aziende

“Molte piccole aziende della nostra provincia rischiano di chiudere per una pressione fiscale ormai fuori controllo, con gravi conseguenze in termini economici, occupazionali e sociali”. E’ questa l’amara conclusione cui giunge il Capogruppo di AN in Consiglio provinciale, Mario Montegiove, in una mozione con cui chiede alla Giunta di Palazzo Bazzani di intervenire presso il Governo per far cessare la campagna di accusa di evasione fiscale generalizzata verso il cosiddetto “popolo delle partite iva” e per far sospendere, per il 2006, l’utilizzo degli indici di “normalità economica”, varati senza alcuna concertazione e con effetto retroattivo. “E’ giusto e legittimo contrastare la “vera” evasione fiscale - scrive lo stesso Consigliere - che esiste ma non nei termini generici e demagogici proposti all’opinione pubblica. In molti casi il contribuente non può rispettare redditi predeterminati dall’Amministrazione Finanziaria con parametri, coefficienti presuntivi e studi di settore. E’ ora di smettere di tassare sconsideratamente i lavoratori autonomi – auspica Montegiove -. La vera evasione fiscale si realizza al momento in cui il contribuente non dichiara, volontariamente, l’effettivo reddito conseguito, e questo deprecabile fenomeno deve essere debellato con gli strumenti accertativi già previsti. Recenti atteggiamenti governativi - chiarisce polemicamente il Capogruppo di AN - hanno messo in dubbio l’autonomia degli organi preposti ai controlli”.