cronaca

Caccia: apertura regolare senza incidenti

lunedì 18 settembre 2006

Apertura regolare e senza incidenti per la stagione venatoria 2006/2007 anche se il maltempo che ha caratterizzato l’intera giornata di ieri ha condizionato gli oltre 11.000 cacciatori ternani. I controlli degli organi di vigilanza hanno portato ad un solo provvedimento di rilievo da parte delle guardie ambientali del Wwf che hanno elevato una multa di 200 € ad un cacciatore sorpreso, nella cinta urbana di Terni, a portare l’arma carica in un tratto soggetto a pubblico transito. I controlli della Polizia Locale della Provincia di Terni, protrattisi per tutta la giornata, non hanno invece rilevato alcuna irregolarità e tutto si è svolto nella norma.

Il fatto che non ci siano stati incidenti – commenta l’Assessore provinciale alla Caccia, Gianni Peliniconferma l’andamento della pre apertura e dimostra che gli appassionati ternani, il cui numero è rimasto pressoché stabile rispetto agli anni precedenti, si comportano in maniera corretta rispettando le norme e tutti gli altri cittadini non cacciatori che frequentano le zone verdi del territorio provinciale”. Dall’Assessorato provinciale alla Caccia fanno sapere che nei prossimi giorni, negli uffici di Palazzo Bazzani, in quelli dell’ATC e in quelli di tutti i Comuni del territorio, verranno distribuiti i tesserini necessari per la caccia finalizzata al contenimento della specie storno per la riduzione dei danni alle colture agricole, soprattutto vigneti e uliveti. Ciascun tesserino, nel quale saranno esplicitate modalità e tempi di prelievo per i 3.000 aventi diritto, prevede la possibilità di cacciare venti esemplari a testa.

Sono soddisfatto dei risultati fin qui conseguiti – dichiara l’Assessore Pelini – tenendo anche conto delle polemiche innescatesi alla vigilia dell’apertura della stagione venatoria. Il buon andamento evidenziatosi ieri è anche il frutto del notevole impegno profuso dalle associazioni venatorie che hanno collaborato attivamente con l’Amministrazione provinciale e con l’organo di gestione dell’Ambito ottimale di caccia”.