cronaca

Eletta la nuova Presidenza della CIA Umbria: Sposicchi, Sarnari, Casagrande, Brugnoni, Fontanella. Primo atto un appello per la pace in Medio Oriente

lunedì 31 luglio 2006
Dopo l’elezione, l’11 luglio scorso, del nuovo Presidente della Cia dell’Umbria Antonio Sposicchi (che è subentrato a Walter Trivellizzi) e dei membri della Direzione, si è concluso oggi la prima fase del percorso intrapreso lo scorso 6 marzo per il rinnovo degli organi della Confederazione Italiana Agricoltori dell’Umbria. Questa mattina a Perugia, presso la sede dell’associazione in via Mario Angeloni, la Direzione regionale della Cia ha dunque proceduto all’elezione dei membri della Presidenza. Alla Vicepresidenza della Cia dell’Umbria è stata eletta Daniela Sarnari, già membro della precedente Presidenza, Presidente di Cia Umbria servizi alle imprese, Presidente del Comitato tecnico dell’Arusia e coordinatrice dell’Associazione Donne in Campo. Confermato, tra i membri dell’organo collegiale, Alfio Casagrande già Presidente del Centro istruzione professionale agricola e assistenza tecnica (CIPA-AT). Novità assoluta di questa elezione, l’ingresso per la prima volta nella Presidenza della Cia Umbria di due agricoltori: Domenico Brugnoni, Presidente della Cia dell’Area del Perugino e Leonardo Fontanella, presidente Cia Area del Ternano. Brugnoni è titolare di un’importante azienda tabacchicola, che negli ultimi anni ha diversificato la produzione realizzando un qualificato vivaio situato alla periferia di Perugia. Fontanella è contitolare a Narni di un’azienda ad indirizzo produttivo, seminativo e zootecnico, specializzata in particolare nell’allevamento della razza ‘chianina’. L’obiettivo della Cia è infatti quello di creare le condizioni per un nuovo protagonismo degli agricoltori, anche attraverso un progressivo loro impegno in tutti gli Organi dell’associazione. Ed è proprio in questa ottica che per la Cia dell’Umbria si apre ora una nuova fase che per essere realizzata richiede importanti modifiche statutarie che porteranno ad una più netta separazione tra le cariche elettive e quelle gestionali. Per realizzare questo scopo, come anticipato dal Presidente regionale Antonio Sposicchi, all’Assemblea regionale di dicembre si procederà alla sostituzione della Presidenza con la Giunta regionale di coordinamento, la nomina del direttore regionale e di tre responsabili di aree produttive e dei servizi. “La Cia dell’Umbria esprime forte preoccupazione per le vicende di guerra che in questi giorni infuocano e devastano il Libano - afferma nella nota stampa che ne comunica l'elezione la nuova Presidenza. - La pace è per noi valore irrinunciabile non solo per la convivenza dei popoli, ma anche per uno sviluppo economico e sociale, solidale ed equo tra le nazioni. Per questo invochiamo subito la fine delle ostilità e l’avvio di una reale trattativa di pace”.