cronaca

Acque sempre più agitate a Porano. Con un ricorso al Presidente della Repubblica si inasprisce il caso Vodafone

lunedì 17 luglio 2006
Non accenna a diminuire la tensione a Porano in merito all'antenna Vodafone, anzi la questione si inasprisce inaspettatamente e ulteriormente. Dopo il recente Consiglio comunale aperto, risoltosi in un muro contro muro rispetto ad Amministrazione e Comitato, ma invece più dialogante tra le forze politiche di maggioranza e minoranza, ora il Comitato per la Tutela della Salute e dell’Ambiente fa sapere di aver promosso un Ricorso Straordinario al Presidente della Repubblica per l’annullamento degli atti con i quali il Comune di Porano ha deliberato l’installazione della stazione radio base presso il Palazzetto dello Sport. “La decisione è scaturita – informa l'addetto stampa Marco Conticelli - dalla irremovibilità delle posizioni assunte dall’Amministrazione comunale di Porano, confermate nel Consiglio comunale dell’11 luglio scorso, nonostante le richieste avanzate a più riprese da questo Comitato e da numerosi cittadini volte alla minimizzazione del rischio di esposizione a campi elettromagnetici mediante la delocalizzazione dell’antenna in altro sito distante dagli obiettivi considerati sensibili”. Il Comitato prende inoltre le distanze e stigmatizza la decisione del gruppo consiliare di minoranza che, dopo aver presentato una mozione con cui chiedeva l’annullamento della delibera della Giunta comunale di Porano relativa all’esposto presentato alla Procura della Repubblica contro l’attività del Comitato, la ritirava a seguito di una riunione tra i capigruppo consiliari e il Sindaco durante una sospensione del Consiglio. “Una decisione incomprensibile – si afferma dal Comitato - quando ai più era tra l'altro apparsa evidente la possibilità che alcuni consiglieri di maggioranza avrebbero potuto appoggiare la mozione stessa”.