Insediato l’Ato Rifiuti: presidente il Sindaco di San Gemini Mauro Paci

Si è ufficialmente insediato, questa mattina, l’ATO 4 per la gestione integrata dei rifiuti urbani del territorio provinciale. Vi ha provveduto l’Assemblea dei Sindaci, appositamente riunita nella Sala consiliare della Provincia di Terni, che ha eletto anche il Presidente dell’organismo nella persona di Mauro Paci, Sindaco di San Gemini.
L’adempimento fa seguito all’approvazione, da parte del Consiglio provinciale di Terni, della Convenzione che regola i rapporti tra i Comuni, con la sostituzione della Provincia ai Comuni stessi per il processo deliberativo, iter preceduto da un percorso partecipato e concordato con tutte le municipalità che hanno avuto modo di verificare i vari passaggi e i relativi contenuti.

Il Presidente della Provincia di Terni, Andrea Cavicchioli, e l’Assessore provinciale all’“Ambiente”, Fabio Paparelli, hanno riassunto i contenuti della Convenzione, che ha lo scopo di consentire all’ATO dei Rifiuti di stipulare accordi con i gestori degli impianti che stabiliscono costi di conferimento identici per tutti i Comuni, di affrontare le questioni gestionali del “Piano regionale” e, in maniera concordata, anche la raccolta, il trasporto e altri aspetti che riguardano la materia.
Nel dibattito sulle questioni generali sono intervenuti numerosi Sindaci. E’ stato quindi proposto come Presidente dell’ATO il Sindaco di San Gemini, Mauro Paci, votato all’unanimità dall’Assemblea.
Il Presidente Cavicchioli e l’Assessore Paparelli hanno confermato l’impegno dell’Amministrazione provinciale ad accompagnare le fasi che interessano il settore e l’attività dell’Ambito e a lavorare, insieme alla Regione e allo stesso Ambito, per un impatto gestibile della tariffa unica di conferimento “in particolare - hanno detto - per quei Comuni che attualmente hanno un regime agevolato”, come accade appunto, al momento, per il Comune di Orvieto e i Comuni del Comprensorio orvietano.

Il neo-Presidente Paci, ringraziando l’Assemblea per la fiducia accordatagli, ha affermato che “per la gestione ottimale di un settore così delicato è necessario ed opportuno il coinvolgimento di tutti i Sindaci nei processi decisionali”.
Il Presidente della Provincia, nella replica conclusiva, ha ribadito la necessità di procedere con determinazione per alcuni obiettivi essenziali nella gestione dei servizi a rete. “Per quanto riguarda l’idrico - ha affermato - dopo aver definito gli aspetti relativi all’equilibrio gestionale e finanziario ed alla piattaforma per la SII di pertinenza pubblica, si reputa essenziale procedere al rinnovo del CdA della società per l’attuazione delle linee programmatiche delineate. Per gli altri servizi - ha proseguito - è assolutamente indispensabile operare per una multiutility provinciale che sia un punto di riferimento per tutti i Comuni e che rappresenti una massa critica adeguata per le sfide di mercato, tenendo conto che questa è la dimensione minima che può reggere la concorrenza armai agguerrita e che può rendere tutte le municipalità protagoniste di questo percorso”.
Nel settore del “Trasporto pubblico locale” è intenzione dell’Amministrazione provinciale procedere alla sottoscrizione dei contratti di servizio per 6 anni, dopo la formalizzazione da parte della Regione degli impegni di copertura per alcune poste “per garantire in questo modo - ha affermato Cavicchioli - certezza ad un altro settore determinante che può sperimentare la collaborazione tra pubblico e privato e svolgere una programmazione in un arco temporale di medio periodo, che consentirà processi di innovazione e di miglioramento, con effetti positivi anche per l’ambiente”.
Al termine dell’incontro l’Assemblea ha proceduto anche alla nomina di tre Commissioni per singoli settori di attività, alle quali partecipano rappresentanti dei vari Comuni.