cronaca

Impianti termici: convocata la Commissione di controllo e garanzia. Un punto verde per i cittadini

lunedì 19 settembre 2005
L’Amministrazione provinciale di Terni ha attivato, in convenzione con Agesa, un “Punto Verde” informativo (contattabile al numero di telefono 800.904617) a servizio dell’utenza, attraverso il quale il cittadino può assumere, in tempo reale, tutte le informazioni relative al proprio impianto termico, sia dal punto di vista dell’iter procedurale riguardante le pratiche, sia per comunicare variazioni in merito al sistema di riscaldamento utilizzato e per qualsiasi altra necessità riscontrabile.
L’iniziativa, illustrata dall’Assessore provinciale all’Ambiente Fabio Paparelli alla Commissione “Controllo e Garanzia”, rientra nell’ambito dei controlli agli impianti termici che la Provincia effettua per legge, svolgendo le funzioni assegnate in materia di uso razionale dell’energia, di risparmio delle risorse e di sicurezza sul territorio di competenza, che comprende tutta la provincia tranne il comune di Terni.

Le oltre 4.450 verifiche effettuate dal 2001 ad oggi, riguardanti tutti gli impianti censiti, hanno evidenziato risultati positivi per quanto riguarda il risparmio energetico e la sicurezza, soprattutto in riferimento alle emissioni di monossido di carbonio e ai reflussi di fumo nei locali.
“I problemi principali – spiega Paparelli - riguardano la conformità alle norme di installazione e la regolarità delle documentazioni degli impianti. E' opportuno mettere in campo alcune iniziative tese a ridurre ulteriormente i fattori di rischio, come l’incentivazione alla sostituzione degli impianti con oltre 10 anni di attività, la sensibilizzazione degli enti deputati alle campagne di controllo su impianti pericolosi o potenzialmente a rischio e l’informazione dei manutentori e degli installatori sulle corrette norme di ristrutturazione dei vecchi impianti e l’attivazione di quelli nuovi”.

Proseguono intanto le misure incentivanti nei confronti di coloro che optano per l’autocertificazione dei propri impianti. Nel biennio 2003-2004 le autocertificazioni sono state 27.863, mentre nel biennio in corso (2005-2006) ne risultano attualmente circa 7.000.
“L’obiettivo – afferma sempre l’Assessore – è quello di coprire il totale degli impianti sul territorio con il sistema dell’autocertificazione, che fa risparmiare notevolmente il cittadino. Chi utilizza questo strumento paga infatti solo 7 euro in più rispetto al costo della verifica e, nel caso di controlli post-certificazione, gli autodichiaranti non devono nulla, a differenza di chi non si autocertifica, che deve invece 110 euro”.

Tutti i dati relativi all’attività di controllo sono stati illustrati dall'Assessore Paparelli nel corso dell’audizione alla Commissione Controllo e Garanzia, alla quale è stato fornito il quadro complessivo dei controlli effettuati e delle relative risultanze. Sottolineata anche l’opportunità di dar vita ad un’ulteriore sinergia con il Comune di Terni, così da creare un punto informazioni unico per tutta la Provincia e da incentivare la formazione professionale. Sarebbe infatti necessario, secondo l'Assessore, aumentare il numero dei verificatori troppo pochi rispetto al territorio.